Non usa mezzi termini il Vicepresidente del Consiglio e Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che ai nostri microfoni, commentando l’elezione del candidato Donald Trump alla Casa Bianca, dichiara che questa è una vittoria della realtà, della gente vera e non del mondo dorato dei vip di Hollywood. “Sono felice – ha detto – che Trump sia il 47esimo Presidente degli Stati Uniti, con lui l’America ritornerà grande e questo farà bene all’Italia e all’Europa. Un’America più forte e coesa costringerà l’Europa a darsi una svegliata”.
Il Vicepremier – che sfoggia una cravatta rossa “Trump style” – ha sottolineato la coerenza di chi come lui ha sempre sostenuto il tycoon e la sua agenda politica basata su tre temi molto cari agli americani ma che interessano anche l’Italia e l’Europa: immigrazione clandestina, inflazione/economia e sicurezza. Un’agenda che può fare scuola anche in Europa? Lo spero – ha detto il ministro, cosi ha ricordato che oggi è sotto processo con l’accusa di “sequestro di persona aggravato” e rischia sei anni di carcere per il caso Gregoretti. La vicenda accadeva nel 2019 quando Salvini nel pieno delle sue funzioni di Ministro dell’Interno, intento a difendere i confini nazionali dall’invasione di immigrati clandestini, impedì per settimane lo sbarco a Lampedusa di centinaia di migranti.
La campagna elettorale americana è stata caratterizzata da un mainstream schierato, che ha demonizzato il candidato Trump spargendo odio e disinformazione. Un esercito contro, che non ha impedito al tycoon di essere rieletto, conquistando al contempo anche il controllo di Senato e Camera. Una vittoria schiacciante nonostante i sondaggi sfavorevoli, un fenomeno che il vicepremier ha liquidato con una sola frase: “La sinistra spesso confonde i sondaggi (che paga) con i suoi sogni”.
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