Un nuovo studio della società di dati e analisi dei trasporti INRIX ha rilevato che Miami nel 2022 risulta essere una delle peggiori città al mondo per la congestione del traffico. La nota rilevante è che, stando ai numeri pubblicati dall’Istituto di ricerca, Miami si è classificata al 9° posto a livello globale e al 5° negli Stati Uniti. Una scalata senza precedenti, nel 2021 Miami era posizionata al 32° posto.
Le ragioni dell’incremento del traffico urbano ed extraurbano sono dovute non solo al calo dei casi di COVID-19 e al ritorno al lavoro di molti dipendenti, ma sopratutto alla massiccia migrazione da altri stati. Un fenomeno che si è verificato senza sosta dal post pandemia e che ha influito in maniera decisiva sul mercato locale con aumenti senza precedenti nel settore immobiliare e sul costo della vita in generale.
Come è noto, Miami è da sempre una meta gettonata dal turismo americano ed internazionale, e specialmente durante il periodo invernale. Pertanto negli anni precedenti al 2020, con il freddo polare nella gran parte degli Stati del Nord America e dell’Europa, in città si registrava un aumento significativo delle auto in strada, oggi non esiste piu l’alta stagione del turismo. Possiamo dire che il periodo pandemico rappresenta uno spartiacque per Miami, ovvero come era prima della pandemia e come è oggi.
Miami prima e dopo
Fino a due anni fa, gli orari di traffico di punta nella Magic City erano sostanzialmente individuati in due fasce orarie: dalle 8 fino alle 10 del mattino, e nel pomeriggio – dalle 16 alle 19 -piu o meno. Orari certi, tranne che in occasioni speciali come eventi o manifestazioni pubbliche. Dal post pandemia, invece, con l’incremento della popolazione residente e la cementificazione con grattacieli e locali pubblici (ristoranti e intrattenimento), la città ha subito una radicale trasformazione e di conseguenza è attanagliata dal traffico ad ogni ora senza soluzione di continuità. Una condizione che ha consentito ad alcuni osservatori di definirla la New York caraibense. Difatti la società di analisi INRIX ha determinato che in media i residenti di Miami sono rimasti ostaggio del traffico urbano fino a 105 ore nel 2022, e la velocità media nel centro della città è scesa a 15 mph, rispetto alla media di 19 mph nel 2021 . La congestione è costata al guidatore medio $ 1.773 nel 2022, che rappresenta un costo totale di $ 4,5 miliardi per la città.
La classifica statunitense
Nella classifica delle città statunitensi più congestionate dal traffico, lo scorso anno Miami è preceduta soltanto da quattro città, difatti secondo i dati di INRI, a Chicago gli automobilisti sono rimasti bloccati nel traffico 155 ore; a Boston 134 ore; a New York City 117 ore; a Philadelphia 114 ore.
A livello mondiale, invece, la peggiore è Londra , a seguire Chicago, Parigi, Boston, New York City, Bogotà, Toronto, Philadelfia e subito dopo Miami. Al nono posto tra le 10 peggiori c’è anche Palermo, con 121 ore perse nel traffico. Rimane una perplessità in merito all’assenza della citta del Cairo nella classifica mondiale.
Trasporto pubblico a Miami
Il governo di Miami Dade e la città di Miami stanno cercando di trovare una soluzione al traffico a fronte oramai della consapevolezza che il sistema di trasporto pubblico locale risulta assolutamente insufficiente. Difatti gia da 2 anni sono in corso di realizzazione importanti progetti di infrastrutture viarie che daranno un nuovo volto all’area metropolitana della Magic City. Sono in fase di realizzazione sei nuovi corridoi di trasporto pubblico su gomma e ferroviari. Si sta creando altresì una nuova rete stradale e autostradale finalizzata al decongestionamento delle tratte metropolitane, extraurbane e autostradale . Le opere sono considerate prioritarie per il settore delle infrastrutture per la mobilità e la logistica.


I dati attuali
Attualmente il territorio è servito da una rete di trasporto pubblico gestito dal Dipartimento dei Trasporti e dei lavori pubblici di Miami-Dade (DTPW), dalla South Florida Regional Transportation Authority (SFRTA) e dalle amministrazioni comunali. Il Department of Public Works è il più grande sistema di trasporto pubblico della Florida, che gestisce una flotta di 762 autobus, nonché Metrorail (il sistema ferroviario sopraelevato di 24,8 miglia) e Metromover (il people mover del centro di 4,4 miglia).
La Contea di Miami-Dade comprende 421 miglia quadrate di sviluppo urbano in 1.978 miglia quadrate di superficie terrestre. La rete di trasporti di Miami-Dade copre 28 miglia di autostrade interstatali, 112 miglia di Turnpike e altre autostrade, 1.373 miglia di strade principali, oltre 5.600 miglia di strade e strade locali e 198 miglia di percorsi ad uso condiviso. In tutto, si tratta di oltre 7.000 miglia che necessitano di una manutenzione ordinaria e straordinaria continua. Inoltre, ci sono 918 ponti (584 sul sistema statale e 334 al di fuori del sistema statale), 122 miglia di binari ferroviari attivi inclusi 273 passaggi a livello, un grande aeroporto e un porto marittimo.