Verso la laurea europea
Tra le difficoltà che l’Unione Europea si trova ad affrontare vi è certamente la molteplicità di sistemi giuridici e amministrativi al suo interno. In un tornante storico come quello attuale, dove l’UE appare in ritirata su molti fronti, la Commissione sta lavorando a un pacchetto di proposte per rafforzare uno dei pochi ambiti, quello dell’istruzione, dove è effettivamente possibile raggiungere una certa uniformità. La Commissione, a tal proposito, ha reso noto di voler creare una laurea europea. L’iter previsto è composto da due fasi.
“Oggi siamo un passo avanti verso la creazione di una laurea europea si legge sul sito della Commissione – un nuovo tipo di programma congiunto volontario tra università di diversi paesi dell’UE che sarà riconosciuto in tutta l’UE. Ciò avviene dopo che la Commissione ha presentato un pacchetto per promuovere la cooperazione transfrontaliera tra istituti di istruzione superiore”.
“Una laurea europea – prosegue Bruxelles – andrà a vantaggio degli studenti incentivando la mobilità per l’apprendimento e rendendo i laureati più attraenti per i datori di lavoro. Allo stesso tempo, contribuirà a soddisfare la domanda del mercato del lavoro, aumentando in definitiva la competitività dell’Europa”.
Il pacchetto a cui sta lavorando la Commissione è finalizzato appunto a rimuovere gli ostacoli burocratici alla creazione di programmi di laurea congiunti. Ciò riguarda le lauree triennali, quelle magistrali e i dottorati di ricerca. Per arrivare all’istituzione di una laurea europea vera e propria la Commissione ha immaginato due passaggi. Nel primo, definito “preparatory european label”, i programmi di laurea congiunti tra più università (soddisfacenti i criteri europei ovviamente) riceveranno appunto una “etichetta europea propedeutica”. Il secondo passo vede invece la creazione di un nuovo tipo di titolo di studio ancorato alla legislazione nazionale. Questo verrà rilasciato congiuntamente da più università o da un soggetto giuridico comune istituito da tali atenei e godrà di riconoscimento automatico.