Una settimana drammatica per i voli negli Stati Uniti. Dopo la tragedia di New York, con un aereo precipitato nel fiume Hudson che ha provocato la morte di sei persone, un altro lutto colpisce gli USA. Questa volta il luogo dell’incidente è Boca Raton, in Florida.
Ieri mattina (venerdì 11 aprile), un piccolo velivolo si è infatti schiantato su una strada trafficata appena fuori dal locale aeroporto. Il piccolo apparecchio era un Cessna 310 bimotore. Secondo i Vigili del Fuoco sarebbero tre le vittime. C’è anche un ferito: si tratta di un automobilista che, dopo l’esplosione, è stato investito dai detriti, sbattendo contro un albero. Fortunatamente tali ferite non sembrano gravi, pur essendo stato portato subito in ospedale.
L’aereo era partito dallo scalo di Boca Raton, intorno alle 10 ora locale, ed era diretto a Tallahassee, la capitale della Florida. Verso le 10.12, però, la perdita del controllo, imputabile a dei problemi meccanici. Come riporta la CNN l’apparecchio avrebbe fatto diversi giri intorno all’aeroporto prima dello schianto.
Avviata un’indagine per capire la dinamica dello schianto
I presenti hanno visto una palla di fuoco salire in cielo e hanno raccontato di palazzi nelle vicinanze che hanno tremato, mentre intorno si spargevano fiamme e detriti. “Oh mio Dio”, l’urlo di uno dei presenti (ripreso da un video che ha fatto il giro del web), subito dopo il boato, con una colonna di fumo nero che ha invaso l’aria.
Sono intanto partite le indagini della Federal Aviation Administration e del National Transport Safety Board per capire l’esatta dinamica dell’incidente.
“Siamo profondamente addolorati nel confermare che un incidente aereo si è verificato oggi all’interno della nostra comunità – ha dichiarato il sindaco di Boca Raton, Scott Singer, in un comunicato – I nostri pensieri sono rivolti a tutte le persone colpite da questo tragico evento. Chiediamo pazienza e rispetto per le famiglie coinvolte mentre le indagini proseguono”.