Il messaggio di Mattarella agli Stati Generali della Natalità
Un momento di approfondimento e confronto sul tema del rilancio demografico: gli Stati Generali della Natalità, arrivati alla loro terza edizione, si aprono oggi all’Auditorium della Conciliazione a Roma. Il titolo della due giorni di quest’anno (11-12 maggio) recita: “SOS – Tenere #quota500mila”. L’obiettivo è infatti quello di superare il mezzo milione di nascite. Come sappiamo, i numeri odierni sono ben diversi e il declino demografico italiano sembra inarrestabile. Ma la volontà politica e istituzionale d’invertire la rotta è concreta e finalmente potrebbe innescarsi un circolo virtuoso. Significativa in tal senso la lettera inviata da Sergio Mattarella agli organizzatori.
“La coesione sociale del Paese – scrive il presidente della Repubblica – si misura sulla capacità di dare un futuro alle giovani generazioni, creando un clima di fiducia. La struttura demografica italiana manifesta uno squilibrio che deve richiamare l’attenzione. Alle Istituzioni compete la responsabilità di attuare politiche attive che permettano alle giovani coppie di realizzare il loro progetto di vita, superando le difficoltà di carattere materiale e di accesso ai servizi che rendono ardua la strada della genitorialità”.
Un dovere presente in Costituzione
“Alle istituzioni – continua Mattarella – compete la responsabilità di attuare politiche attive che permettano alle giovani coppie di realizzare il loro progetto di vita, superando le difficoltà di carattere materiale e di accesso ai servizi che rendono ardua la strada della genitorialità”. Il presidente della Repubblica cita l’articolo 31 della Costituzione, che mira “ad agevolare con misure economiche ed altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose”. La Repubblica, infatti, “protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari e tale scopo”. “La nascita di un figlio – conclude Mattarella – è segnale di speranza e di continuità della comunità”.
Molti gli ospiti attesi. Domani parteciperà anche Papa Francesco
Molti i personaggi illustri che parteciperanno ai lavori. Domani mattina presenzierà anche Papa Francesco. Numerosi inoltre gli esponenti del mondo politico. Interverrà infatti il presidente del Congiglio Giorgia Meloni, insieme ai Vicepremier e ministri, rispettivamente delle Infrastrutture e degli Esteri, Matteo Salvini e Antonio Tajani. Presenti anche il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, la ministra della Famiglia Eugenia Maria Roccella, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e quello per lo Sviluppo Economico Gianluca Giorgetti. I leader delle opposizioni che parteciperanno alle due giornate degli Stati Generali della Natalità saranno invece Elly Schlein, Giuseppe Conte e Carlo Calenda.




