Salvini ottimista sulle regionali in Campania
Tra le regole base di una campagna elettorale vi è quella di mostrarsi convinti della vittoria. Quando però la corsa è irta di ostacoli, come nel caso della Campania, la sicurezza di Matteo Salvini fa sorgere diversi interrogativi.
Nel corso di un incontro a Napoli per presentare i candidati della Lega, infatti, il leader del Carroccio ha detto di aspettarsi la vittoria del centrodestra. Salvini ha poi aggiunto che l’ex partito nordista dovrebbe andare incontro a un risultato storico.
“La Campania – ha spiegato Salvini – è la seconda peggiore regione in Italia nella sanità, nonostante il grande sforzo di medici e infermieri per i cittadini, che così devono andare altrove pagando soldi per farsi curare. È inaccettabile nel 2025”.
Anche per questo il vicepremier e ministro delle Infrastrutture ha aggiunto di attendersi “come in Calabria un risultato storico mai avuto in precedenza”.
“Qui noi offriamo lavoro, speranza, sviluppo, non mance e pacche sulle spalle – ha dichiarato – Penso alla nuova fermata delle Ferrovie dello Stato a Bagnoli, non solo per l’America’s Cup, che porterà a Napoli e in Campania tantissimi visitatori e soldi, ma anche per i cittadini di un’area che va assolutamente recuperata”.
La rivoluzione infrastrutturale del Mezzogiorno
Vero che il Mezzogiorno è nel pieno di una rivoluzione infrastrutturale che in pochi lustri lo porterà a raggiungere il resto del Paese (pensiamo all’Alta Velocità in Puglia, in Calabria e in Sicilia, nonché al Ponte sullo Stretto, dossier su cui il governo si gioca una larga fetta della sua credibilità). E che il candidato scelto è di primo piano, ossia il viceministro Edmondo Cirielli. Troppo, però, il divario nei sondaggi con il grillino Roberto Fico, con la Campania che al momento dovrebbe restare un fortino del trinomio PD-M5S-AVS. I pronostici, tuttavia, non sempre vengono confermati.
“La Campania ha bisogno di infrastrutture – reclama lo stesso Cirielli, presente all’evento insieme a Salvini – per intercettare il grande sviluppo che ci sarà nel Mediterraneo. La presenza del ministro Salvini a Napoli testimonia l’impegno del governo per la seconda regione d’Italia”.
