Il messaggio di Mattarella agli italo-americani
Quante emozioni ieri per il 50° Gala annuale della National Italian American Foundation. La NIAF ha infatti festeggiato a Washington mezzo secolo di vita, alla presenza di migliaia d’invitati, tra cui alcuni esponenti del governo italiano. Per l’occasione il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente della NIAF, John F. Calvelli, un caloroso messaggio. Le parole del Capo dello Stato hanno voluto sottolineare il legame indissolubile tra la penisola e gli Stati Uniti, nonché quello con la preziosa comunità italo-americana.
“I cittadini statunitensi di origine italiana hanno contribuito a fare degli Stati Uniti un grande Paese – ha spiegato Mattarella – radicando in esso testimonianze di ingegno, intensa umanità, solidarietà, laboriosità. La National Italian American Foundation ha testimoniato, nei suoi cinquant’anni di vita, l’orgoglio di essere stati parte nella storia di crescita e sviluppo di un popolo che ha saputo integrarsi intorno ai valori di libertà, eguaglianza, democrazia”.
“È con piacere, quindi – ha proseguito il Capo dello Stato – che rivolgo, nell’occasione della celebrazione del cinquantesimo anniversario della National Italian American Foundation, un cordiale saluto a tutti i partecipanti e all’intera comunità italo-americana degli USA”.
“NIAF punto di riferimento saldo e dinamico”
“La Fondazione – ha ricordato Mattarella – ha saputo concorrere all’arricchimento delle relazioni (al livello sociale, culturale ed economico) tra Stati Uniti e Repubblica Italiana, con intensi legami di amicizia tra i due popoli, costituendo un punto di riferimento saldo e dinamico, capace di farsi interprete dei tempi, e creando un ponte ideale tra le origini del passato e un futuro di dialogo e intesa. Il rapporto transatlantico ha saputo nutrire i valori della pace e della democrazia, della sicurezza”.
“Consolidare e tramandare l’identità degli italiani d’America – ha concluso il Presidente della Repubblica – in una visione consapevole delle tradizioni e al tempo stesso aperta agli stimoli del presente, è stato un apprezzabile impegno della NIAF. Nel rivolgere i più vivi complimenti per il traguardo del cinquantesimo anniversario, auspico che la Fondazione sappia continuare ad essere veicolo di incontro, amicizia e collaborazione tra i nostri popoli”.
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