Questa notte, il cielo ci offrirà la prima di due eclissi lunari che avverranno nel 2025. La Terra, interposta perfettamente tra il Sole e la Luna, proietterà la sua ombra su quest’ultima. La Luna, tuttavia, non scomparirà nel buio ma si tingerà di rosso a causa della rifrazione della luce solare nell’atmosfera terrestre. Da qui Luna di Sangue.
Dall’Italia l’eclissi sarà parziale e visibile ad occhio nudo. Sarà possibile osservarla anche in diretta streaming sul sito del progetto Virtual Telescope.
La Luna piena e la sua influenza sulla nostra vita simboleggia momenti di trasformazione e introspezione. Ogni eclissi è dunque un’opportunità per osservare non solo l’universo ma anche il nostro posto in esso.
Si tratta di un momento di passaggio e rinnovamento: un’ombra che attraversa la luce per poi svanire, ricordandoci che ogni oscurità è temporanea e che il ciclo della natura continua inesorabilmente.
La visibilità dell’eclissi
In Europa solo una parte dell’eclissi sarà visibile, poiché la Luna tramonterà prima di raggiungere il culmine dell’oscuramento.
La fase di totalità sarà visibile solo agli osservatori del continente americano, che vedranno il nostro satellite, completamente immerso nel cono d’ombra della Terra.
In Asia orientale la Luna sarà parzialmente eclissata al momento del suo sorgere.
La prossima eclissi lunare, avverrà il 7 settembre 2025, questa volta risultando totale anche dall’Italia.
Perché la Luna diventa rossa
Il fenomeno della Luna di Sangue è lo stesso che colora di rosso il cielo all’alba e al tramonto: le lunghezze d’onda più corte (blu e verdi) vengono disperse, mentre quelle più lunghe (rosse e arancioni) attraversano l’atmosfera e raggiungono la superficie lunare. Dunque, in un certo senso, durante un’eclissi totale la Luna viene illuminata da tutti i tramonti e le albe della Terra in contemporanea.
Una luna molto rossa, per quanto possa sembrare romantica, non è un buon segno per il nostro pianeta. L’intensità del colore dipende dalla composizione atmosferica: maggiore è la presenza di particelle, polveri o inquinanti nell’aria, più la Luna appare rossa e intensa.