Chi desidera apportare piccoli ma significativi cambiamenti al proprio stile di vita potrebbe iniziare introducendo questa antica bevanda orientale nella propria alimentazione. Grazie alla presenza massiccia di sostanze antiossidanti, il tè verde offre vantaggi concreti sia sul piano fisico che mentale, configurandosi come un’opzione più equilibrata rispetto all’espresso tradizionale.
Non è un caso che questa bevanda sia particolarmente diffusa in alcune aree del pianeta dove la popolazione vive più a lungo e in salute. Come sottolinea l’esperta di nutrizione Maz Packham: “Nelle cosiddette Zone Blu, come l’isola giapponese di Okinawa, dove le persone raggiungono età straordinarie con minori problemi di salute, il consumo di questa bevanda è una costante quotidiana”.
Proprietà antiossidanti e protezione cellulare
Il segreto del suo valore nutritivo risiede nell’alta concentrazione di flavonoidi, molecole vegetali che troviamo anche in molti frutti e ortaggi. Questi composti appartengono a diverse famiglie – flavanoli, antocianine e altri – e condividono una caratteristica fondamentale: la capacità di contrastare l’ossidazione cellulare. Il loro ruolo va oltre la semplice difesa: contribuiscono a regolare i processi cellulari e a riparare i danni provocati dai radicali liberi, elementi nocivi a cui siamo esposti continuamente.
Sostegno alle difese naturali dell’organismo
I flavonoidi presenti nell’infuso aiutano a contenere i processi infiammatori, sostenendo così le nostre barriere difensive naturali. Ma c’è dell’altro: questa bevanda contiene anche l’epigallocatechina gallato (EGCG), un potente antiossidante che potenzia ulteriormente le capacità immunitarie. Va menzionata inoltre la L-teanina, un aminoacido che favorisce la sintesi di sostanze antivirali nelle cellule T, elementi cruciali del nostro apparato difensivo.
Protezione cardiovascolare
Gli antiossidanti contenuti nel tè verde sembrano capaci di moderare la pressione arteriosa, favorendo una migliore circolazione sanguigna e diminuendo il rischio di eventi cerebrovascolari. I vantaggi si estendono anche al muscolo cardiaco: “Studi scientifici dimostrano che consumare da una a tre tazze giornaliere può diminuire la probabilità di subire un attacco cardiaco”, evidenzia Packham.
Effetti positivi sul tono dell’umore
La L-teanina non si limita a rafforzare le difese immunitarie. Questa sostanza appartiene alla categoria dei nootropi, comunemente definiti “potenziatori cognitivi”. Ha ripercussioni favorevoli sullo stato d’animo e combatte la stanchezza mentale, stimolando inoltre il cervello a produrre dopamina. La L-teanina migliora la capacità di concentrarsi, specialmente quando interagisce con la caffeina presente nel tè verde.
Miglioramento delle funzioni mentali
Numerose ricerche attestano che questa bevanda contribuisca in maniera rilevante a diminuire gli stati ansiosi e a potenziare le performance cognitive. Il merito va nuovamente all’interazione tra caffeina e L-teanina, coadiuvate dai polifenoli. L’assunzione combinata di questi elementi può accrescere la concentrazione e le capacità di elaborazione mentale nel tempo.
Consigli pratici per il consumo
Secondo Packham, bere una o due tazze quotidiane dovrebbe bastare per riscontrare miglioramenti nelle funzioni cognitive. Per quanto concerne invece i benefici sul sistema circolatorio, si consiglia un consumo giornaliero compreso tra una e tre tazze.
Va ricordato che questa bevanda contiene caffeina, una sostanza alla quale ciascuno di noi risponde con livelli di sensibilità diversi. Per questo è prudente non superare le due tazze giornaliere.
Per quanto riguarda le differenze con la variante nera, la distinzione principale riguarda la lavorazione delle foglie. “Quelle verdi vengono trattate al vapore subito dopo la raccolta per bloccare l’ossidazione e preservarne il colore, mentre quelle nere vengono lasciate ossidare, assumendo tonalità scure”, spiega Packham. Dal punto di vista organolettico, la versione nera presenta un sapore più intenso e un contenuto di caffeina superiore, mentre quella verde risulta leggermente più astringente al gusto.





