La tendenza del voto americano per lei presidenziali 2024 riflette nei sondaggi risultati inaspettati
Sono stati pubblicati i risultati di alcuni sondaggi in cui si chiede agli elettori statunitensi cosa pensano dei temi e dei personaggi relativi alle elezioni presidenziali del prossimo anno.
I risultati sono sorprendenti e riflettono cambiamenti in corso che molti media hanno preferito, finora, lasciare nel cassetto, in attesa di notizie migliori.
A sorpresa nel partito Democratico Kennedy è preferito a Biden, e Trump, nonostante i guai giudiziari, scala la lunga lista dei candidati (13) alle primarie.
Kennedy preferito a Biden
Nonostante venga data per scontata una sua sconfitta nelle primarie democratiche e nonostante il boicottaggio della maggior parte dei media, Kennedy sembra avere delle chances.
Secondo il sondaggio condotto da “The Economist”, Robert F. Kennedy pare sia più gradito agli americani di Joe Biden. Infatti, il noto rampollo “piace” al 49% degli intervistati mentre il 30% lo boccia. Sotto i riflettori degli osservatori politici il dato di Biden: il 45% degli intervistati approva il lavoro che sta facendo e lo vorrebbe ricandidato, mentre il 52% lo disapprova.
Inoltre un altro sondaggio del network “Newsmax” riporta che il 71% degli americani ed il
49% dei democratici ritengono Biden troppo anziano per essere il nuovo presidente. Non a caso cresce il numero degli americani che vorrebbe assistere ad un dibattito pubblico tra i due.
Biden e l’affare di famiglia?
Sono anni che si parla del coinvolgimento di Joe Biden nelle vicende affaristiche del figlio e più recentemente è venuta fuori una ipotesi di corruzione che vedrebbe Biden coinvolto e la sua famiglia intascare $10 milioni.
Nonostante Joe Biden continui a dichiararsi estraneo a tutti gli affari di suo figlio e della sua famiglia, e nonostante questo sia anche il messaggio comunicato in prevalenza dai mezzi di informazione, secondo un sondaggio recente fatto da Harvard/HarrisX 2 americani su tre hanno seri dubbi. Difatti pensano che Biden sia personalmente implicato negli affari di famiglia e sperano che il Congresso faccia luce sulla vicenda.
Trump trae benefici dall’esposizione mediatica
Nonostante le accuse, le indagini ed i due processi in corso – uno a New York ed uno a Miami– Trump secondo i sondaggi cresce nei consensi.
In un sondaggio condotto da Harvard/HarrisX è stato chiesto agli intervistati come giudicano i guai giudiziari del Tycoon: il 56% li considera una interferenza politica nella campagna per le presidenziali, mentre il 44% ritiene che sia una giusta applicazione della legge.
Quanto incidere Il 57% degli intervistati si è detto convinto che alla fine Trump verrà comunque assolto.
Lo stesso sondaggio dà Trump favorito in un confronto diretto con Biden, il 45% degli intervistati preferisce l’ex presidente ed il 39% Biden; il 15% si mostra ancora indeciso.
Dem e GOP
Il sondaggio dà anche uno spaccato delle realtà nei due principali partiti : Democratici e Repubblicani. Segmentando il risultato generale a seconda dell’appartenenza partitica, l’ 86% dei repubblicani voterebbe Trump e il 77% dei democratici voterebbe Biden.
Interessante anche il dato riferito a gli elettori storici che stanno valutando di cambiare partito. Difatti nel sondaggio si evince che il 10% dei democratici è aperto a considerare Trump e il 5% dei repubblicani voterebbe Biden. Quanto agli indipendenti, il 38% sarebbero per Trump, il 34% per Biden ed il 28% è ancora indeciso.
Un ultimo dato da questo sondaggio, riferito alle primarie del GOP, vede Trump in testa con il gradimento del 59% degli elettori repubblicani, seguito da DeSantis con il 45%.
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