Un sondaggio Eurispes: gli italiani temono per la propria sicurezza
Gli italiani, si sa, sono solitamente un popolo mansueto e paziente. Storicamente la popolazione ha sempre preferito che dei temi strutturali se ne occupasse lo Stato, chiedendo protezione e sicurezza. Una rilevazione di Eurispes, tuttavia, fa emergere un significativo cambiamento di percezione da parte dei nostri connazionali. Segnali che la dicono lunga sul deterioramento delle condizioni di vita e sullo stato in cui vertono le nostre città, in particolare le grandi metropoli e il Mezzogiorno.
Secondo il sondaggio citato, infatti, il 26,6% degli italiani non reputa sicuro il luogo in cui vive. Un dato che sale per il Sud Italia e le Isole (rispettivamente al 30,5% e al 38,4%). Ma di cosa hanno paura gli italiani? Il 26,6% mette al primo posto il furto nelle abitazioni. Il 17,7% teme un’aggressione fisica. L’11,1% ha come principale preoccupazione quella di venire scippato. Sotto la doppia cifra il furto di dati personali su internet (9,9%), truffe e rapine (entrambe al 7%).
Oltre un italiano su quattro vorrebbe girare armato
Il Vecchio continente ha una visione molto diversa sull’utilizzo delle armi rispetto agli Stati Uniti. Eppure anche in Europa, persino in un Paese solitamente avverso come l’Italia, si fa strada una visione differente. La medesima rilevazione evidenzia infatti come il 27,1% degli abitanti del Belpaese desidera girare armato per potersi difendere in caso di pericolo. La stragrande maggioranza (72,9%) resta contraria, è vero. Ma che oltre un italiano su quattro reputi desiderabile andare in giro armato la dice lunga sul pericolo percepito dai cittadini. Il tema della sicurezza nel dibattito pubblico viene spesso associato a quello dell’immigrazione. Circa la metà degli italiani (47%) reputa che a delinquere siano in egual misura italiani e stranieri. Al netto del 26,2% di persone che si astengono, un 20,7% reputa gli stranieri quali principali responsabili dei crimini commessi in Italia. Opinione opposta è quella invece espressa dal 6,1% dei soggetti intervistati.
I dati evidenziato dal sondaggio Eurispes confermano come la sicurezza sia uno dei temi più a cuore dei cittadini. I casi di cronaca e il vissuto quotidiano non fanno presagire un futuro roseo, con zone delle nostre città prima liberamente accessibili e ora in mano a degrado e violenza. Proprio quello che vorrebbero evitare gli italiani. È dunque tempo che la politica prenda di petto tale timore generale, al fine di ridare autorevolezza allo Stato e serenità ai cittadini.




