Il governatore della Florida Ron DeSantis, i sindaci di Miami Dade Carlos Gimenez, di Broward Dale Holness e il sovraintendente delle scuole pubbliche di Miami- Dade Alberto Carvalho, si sono riuniti venerdi al Frost Museum of Science di Miami,per annunciare l’avvio della fase2 a partire da lunedi 14 settembre e la conseguente riapertura di alcune attività ludiche e commerciali nelle Contee di Broward e Miami-Dade, maggiormente colpite dal contagio da Covid-19.
Nel corso degli interventi di venerdì è stato dato rilievo alla questione legata alla riapertura o meno delle scuole che ad oggi resta un nodo complicato da sciogliere.
Ron DeSantis non ha esitato ad affermare che la questione scolastica è al primo posto tra quelle di cui le istituzioni si stanno occupando: “Oggi annuncio che a partire da lunedì, entrambe le contee di Broward e Miami Dade passeranno alla Fase 2 e, naturalmente, l’aspetto più significativo di ciò è che apre il percorso per riprendere l’istruzione di persona, ovviamente, dai genitori discrezione e vogliamo continuare a offrire ai genitori la possibilità di fare apprendimento a distanza se è quello che vogliono fare” Ha detto il Governatore.
Il sovrintendente delle scuole di Miami-Dade Carvalho, ha dichiarato di aspettarsi l’annuncio entro la fine del mese per rimandare gli studenti nelle aule, precisando che saranno tenuti ad indossare maschere facciali o mantenere l’apprendimento a distanza online.
Il sovrintendente ha poi mostrato i dati di un sondaggio raccolti tra i genitori, che indicano il 51% a favore della ripresa delle attività scolastiche dei propri figli all’interno delle strutture scolastiche.
Nel tentativo di rassicurare le famiglie seppure mantenendo un tono realistico, Carvalho ha affermato “Ovviamente, quando i ragazzi torneranno a scuola, metteremo in atto tutte le misure di sicurezza e precauzione, con cicli di igienizzazione aumentati, con stanze di isolamento, con un’infermiera in ogni scuola, con un adeguato distanziamento sociale, ma voglio essere chiaro, sei piedi di distanza probabilmente non saranno possibili in molte scuole”.
Il rappresentante della Contea di Broward, dal canto suo, ha posticipato ogni decisione relativa al ritorno tra i banchi al 22 settembre.
L’incontro di ieri ha reso evidente che l’avvio all’apertura della fase2, sarà possibile grazie alla tendenza al ribasso dei tassi di positività al COVID-19 e dei ricoveri legati al virus.
A partire da venerdì, nella Contea di Miami-Dade il tasso di positività medio dei nuovi casi nell’arco di due settimane è del 6,25% mentre la Contea di Broward, riporta il tasso percentuale del 4,03.
Dai dati ufficiali riportati nelle stesse ore del meeting, nello Stato della Florida i contagi da coronavirus si attestavano a 658,381 ( + 3,607 nella giornata di ieri) 381 nuovi ricoveri, per un totale di morti da inizio pandemia di 12,502.
Oltre alle scuole, la Fase 2 vedrà riaprire alcune attività anche se in versione limitata.
Il sindaco di Miami-Dade, Carlos Gimenez, ha affermato che nella fase2 riapriranno i cinema, le sale da concerto, gli auditorium, i teatri, le piste da bowling e le sale giochi, tutte le attività dovranno però operare al 50% della capacità e seguire adeguati protocolli di allontanamento sociale e servizi igienico-sanitari.
Nella Contea di Broward che aveva già precedentemente allentato le restrizioni sui cinema, piste da bowling e teatri, si pensa ora all’avvio della fase2 per l’apertura di nuovi servizi e l’espansione delle loro capacità di accoglienza come nel caso delle palestre.
In alcune Contee dello Stato della Florida, a partire da lunedì, bar e birrerie artigianali saranno in grado di funzionare al 50% dell’occupazione interna, ad esclusione delle Contee di Miami-Dade, Broward o Palm Beach, dove non sono previste aperture dei bar nel prossimo futuro.
