.DeSantis continua la battaglia contro la vaccinazione di massa
Il governatore DeSantis, uno dei candidati repubblicani alle Presidenziali del 2024, si dissocia dalle nuove direttive suggerite dal CDC per una nuova campagna vaccinale di massa contro il virus Covid-19 e chiede tutta la verità sui vaccini prodotti dalle aziende farmaceutiche.
Dopo le dichiarazione di settembre scorso, il governatore della Florida mette in atto nuove azioni per fare luce su eventuali illeciti relativi ai vaccini COVID-19 e invoca l’intervento della Corte Suprema della Florida. Su richiesta di Ron DeSantis, quindi, la Corte statale convocherà un Gran Giurì per indagare su eventuali reati commessi dalle case farmaceutiche.
La teoria di DeSantis
Secondo il governatore del Sunshine State, gli studi e la ricerca sui vaccini, finanziati anche dalle aziende farmaceutiche, sono stati pubblicati su riviste peer-reviewed, come il New England Journal of Medicine. Articoli quindi verificati e approvati da vari gruppi di esperti governativi, che avrebbero esaminato i dati sulla sicurezza e l’efficacia dei vaccini prima di approvarne l’uso. La teoria, quindi del governatore, sostanzialmente si basa sul conflitto di interesse a danno dei fruitori.
In particolare, la richiesta di DeSantis si basa sulla necessità di fare chiarezza sulle campagne di informazione portate avanti dalle aziende farmaceutiche. Il governatore si chiede se “è stato creato un clima di paura per indurre le persone a vaccinarsi anche quando non era necessario e se le persone sono state indotte a credere che il vaccino avrebbe garantito la totale ummunità nella consapevolezza che non fosse vero”.
Il Gran Giurì della Florida, solitamente composto da 18 persone, dovrà trovare risposte ai quesiti del governatore. per un anno e potra’ indagare su eventuali attività criminali, emettendo anche incriminazioni.
Le direttive CDC
Il CDC ha monitorato per mesi l’ultima variante del virus Covid, denominata JN.1 e la sua ulteriore mutazione (L455S) nella proteina spike JN.1.
Proprio quest’ultima sta causando una quota crescente di infezioni ed è ora la variante più diffusa negli Stati Uniti. A fronte dei dati di contagi, il Center of Desease Control and Prevention raccomanda una nuova vaccinazione di massa che include i bambini dai 5 anni di età e suggerisce inoltre l’uso di mascherina nei luoghi pubblici e affollati.
In particolare, il CDC raccomanda i vaccini COVID-19 aggiornati al 2023-2024: Pfizer-BioNTech, Moderna o Novavax, per proteggersi da malattie gravi da COVID-19.
Secondo quanto riportato nel sito del Center of Desease Control and Prevention, tutte le persone dai 5 anni di etá in poi,dovrebbero ricevere 1 dose di un vaccino COVID-19 aggiornato.
DeSantis si dissocia dalle direttive del CDC e del governo federale
Mentre il CDC raccomanda il nuovo vaccino per tutti, il Governatore della Florida fa un distinguo per età: secondo DeSantis solo i soggetti fragili e gli over 65 dovrebbero sottoporsi alla inoculazione del vaccino.
La scelta in controtendenza del Governatore della Florida fa discutere.
Il CDC e la Casa Bianca l’hanno definita “priva di fondamento e pericolosa”, sottolineando che nel passato – solo grazie al vaccino e al programma federale a suo supporto – si sono salvate milioni di vite.
Quanto all’approvazione del nuovo “booster” per il vaccino al Covid19 da parte del FDA, DeSantis sostiene che essa sia stata concessa in assenza di uno studio clinico appropriato e specifico. Quindi, il Governatore della Florida di fatto, mette in dubbio la credibilità di molte istituzioni federali (dal CDC al FDA) e della intera amministrazione Biden.
Gli americani non si vaccinano
Il “KFF Covid-19 Vaccine Monitor” è un progetto di ricerca che, sotto l’egida della Kaiser Family Foundation, monitora le esperienze, le attitudini e le percezioni degli americani relative all’uso del vaccino Covid.
L’ultimo sondaggio KFF COVID-19 Vaccine Monitor, condotto a Novembre 2023, rivela una mancanza di preoccupazione pubblica per l’infezione di COVID-19. Secondo gli osservatori, gli americani avrebbero deciso di non inocularsi ulteriori dosi di vaccino perché non temono le varianti del Covid un virus mortale.
Anche il vaccino ha una connotazione politica
Coerentemente con le differenze demografiche registrate dall’inizio della pandemia di Covid, l’adozione del nuovo vaccino – per contrastare la diffusione delle varianti Covid – è più alta tra le persone di età pari o superiore a 65 anni (34%). Tra i democratici si registra un 32%, tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni 18%. Riferiscono di aver ricevuto l’ultimo booster gli lettori repubblicani, 11% ; gli indipendenti, 16%.
A meno che il governatore De Santis non fornisca qualche sostegno da parte di noti epidemiologhi la sua dichiarazione rimarrà solo una campagna politica. L’articolo non copre il suo supporto medico.