Hunter Biden, la spina nel fianco del presidente
La Casa Bianca continua a negare ogni coinvolgimento del presidente Biden negli affari del figlio Hunter, ma ieri la “telenovela’ si è arricchita di ulteriori particolari che segnano una svolta importante.
Il Comitato del Parlamento USA (House Oversight Committee) che indaga sulle accuse mosse alla famiglia Biden ha sentito due importanti testimoni, interni all’IRS, che accusano il Dipartimento di Giustizia (incluso il Federal Bureau of Investigation) di aver usato un doppio standard nelle indagini su Hunter e di aver protetto la famiglia Biden.
Due whistleblowers inguaiano Biden
Ieri due funzionari dell’ IRS ( responsabile per la riscossione delle tasse negli USA) hanno testimoniato di fronte ai membri del “House Oversight Committee”, il comitato di parlamentari che sta indagando sull’evasione fiscale di cui è accusato Hunter Biden, il figlio del Presidente.
I due sostengono che durante gli anni in cui stavano indagando su un possibile reato di evasione fiscale, la famiglia Biden ha beneficiato di un trattamento innegabilmente preferenziale che è arrivato in alcuni momenti alla ostruzione del processo investigativo.
Il primo testimone, Gary Shapley, è un dirigente dell’IRS ed era il supervisore dell’indagine su Hunter Biden e famiglia; il secondo, Joseph Ziegler, e’ un agente speciale con 13 anni di esperienza che si definisce “appartenente al partito democratico e gay sposato ad un uomo”; era lui che conduceva le indagini.
Interferenze e abuso di potere
Come riporta la CCN , entrambi i funzionari IRS hanno confermato che dirigenti del Dipartimento di Giustizia (DOJ), del FBI e dello stesso IRS hanno interferito nelle loro indagini e che le decisioni prese sul caso sono state “influenzate dalla politica”. Infatti hanno spiegato che Hunter Biden sarebbe dovuto essere accusato di “evasione fiscale” (“tax felony”) e non semplicemente di “scorrettezza fiscale” (“tax misedemeanor”).
I due whistleblowers hanno affermato che i funzionari del Dipartimento di Giustizia hanno impedito ai loro investigatori di esaminare il presidente Joe Biden e i suoi nipoti, dopo aver trovato prove potenzialmente collegabili alle travagliate finanze di Hunter Biden.
“Quando il padre del soggetto è in qualche modo legato alle finanze del soggetto, nel normale corso di qualsiasi indagine, dovremmo ottenere tali informazioni, controllare adeguatamente i flussi finanziari di denaro e determinare cosa finiamo per addebitare”, ha detto Shapley, aggiungendo che la sua squadra è stata bloccata dall’esaurimento dei lead relativi al presidente.
Ziegler, che è il vice di Shapley, ha anche detto alla commissione nella sua testimonianza scritta che voleva intervistare i figli adulti di Hunter Biden dopo aver scoperto detrazioni potenzialmente illegali nelle dichiarazioni dei redditi di Hunter Biden, relative ai pagamenti ai suoi figli. Ma un procuratore del Dipartimento di Giustizia ha detto che “ci avrebbe portato in acqua calda” e non è successo, ha scritto Ziegler.
Chi sono i whistleblowers?
Negli USA, la parola “whistleblower” indica una persona che, lavorando all’interno di una organizzazione o di un’azienda, si trova ad essere testimone di un comportamento irregolare, illegale, potenzialmente dannoso per la collettività e decide di segnalarlo all’organizzazione stessa o all’autorita’ giudiziaria o all’attenzione dei mediamal fine di porre fine a quel comportamento.
Il nome, tradotto letteralmente significa “chi soffia (blower) nel fischietto (whistle)”, ma in realtà non c’e una traduzione corretta in italiano perchè whistleblower non è sinonimo di talpa, delatore o informatore, termini che hanno un connotato negativo.
Negli Stati Uniti queste persone godono di grande considerazione e sono ritenuti essenziali per mantenere le organizzazioni in linea con il mandato etico. I whistleblowers sono protetti dalla legge federale Sarbanes-Oxley Act (SOX).
Special Counsel sul caso Biden
In sostanza i due testimoni hanno denunciato la corrosione degli standards etici nelle organizzazioni con cui hanno interagito (soprattutto il Dipartimento di Giustizia) e l’abuso di potere che esse hanno mostrato in molte occasioni al fine di proteggere la famiglia Biden.
Le testimonianze si sono concluse con la esplicita richiesta del Comitato di nominare uno Special Counsel che possa finalmente completare tutte le indagini in questione, anche al fine di chiarire fino in fondo la posizione del Presidente.
I precedenti storici
Il piu’ famoso “whistleblower” è stato senz’altro W. Mark Felt, un dirigente del FBI che fu soprannominato “la gola profonda” per il suo ruolo nel Watergate, lo scandalo che porto’ alle dimissioni del Presidente Nixon, subito dopo la sua rielezione.
Felt comunicò a Bob Woodward e Carl Bernstein, giornalisti del Washington Post, tutto quanto c’era da sapere sull’intrusione negli uffici del Comitato Nazionale del Partito Democratico nel 1972 ed il fatto che il Presidente Nixon, contrariamente a quanto detto da lui stesso, fosse a conoscenza del piano.
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