La taglia americana su Maduro sale a 50 milioni di dollari
Il governo statunitense ha raddoppiato la ricompensa per chi fornirà informazioni che portino all’arresto del presidente venezuelano Nicolás Maduro. A darne notizia è stato il Procuratore Generale Pam Bondi, che ha annunciato l’incremento della cifra a 50 milioni di dollari.
In un video diffuso sui social, Bondi ha accusato Maduro di avvalersi di gruppi criminali come il Tren de Aragua e il Cartello di Sinaloa. Tali organizzazioni, come è noto, sono responsabili di introdurre droghe letali negli Stati Uniti, mettendo a rischio la sicurezza del Paese.
La DEA, l’agenzia antidroga americana, ha già sequestrato 30 tonnellate di cocaina collegate al regime di Maduro e ai suoi alleati, di cui quasi 7 tonnellate direttamente riconducibili al Presidente venezuelano. La droga, come ha spiegato Bondi, è spesso mescolata con fentanyl, il famigerato oppioide che sta causando un crescente numero di morti negli Stati Uniti. Il Dipartimento di Giustizia ha inoltre confiscato beni per oltre 700 milioni di dollari, tra cui due aerei privati e una flotta di veicoli.
Il Presidente venezuelano è considerato uno dei principali narcotrafficanti mondiali
“Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, il regime di Maduro continua a seminare il terrore”, ha dichiarato Bondi, sottolineando come il Presidente venezuelano sia considerato uno dei maggiori narcotrafficanti globali e una grave minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. La Casa Bianca ha infatti definito il regime di Maduro “una delle più gravi fonti di instabilità regionale”, accusandolo di sfruttare il Paese per finanziare attività criminali a livello globale.
Concludendo il suo intervento, il Procuratore ha aggiunto: “Sotto la presidenza di Donald Trump, Maduro non sfuggirà alla giustizia. Chiunque disponga di informazioni utili per la sua cattura può contattare il numero 202-307-4228 o visitare il nostro sito web”.
Oltre all’incremento della ricompensa, infine, gli Stati Uniti hanno ribadito il loro impegno a smantellare le reti di narcotraffico che operano dal Venezuela.
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