Il calcio entra a gamba tesa nelle elezioni francesi
Calcio e politica, è inutile negarlo, hanno sempre avuto uno stretto legame. Questa volta a destare scalpore sono state le dichiarazioni della stella della nazionale francese, Kylian Mbappé. Il calciatore di origini camerunensi e algerine, infatti, durante la conferenza stampa in vista della partita con l’Austria, ha lanciato un appello contro le forze politiche “estreme”. Considerando che a essere favorita in Francia è la destra, il riferimento appare chiaramente rivolto contro Marine Le Pen e il Rassemblement National, provocando la replica di Matteo Salvini. Nei giorni scorsi anche Marcus Thuram, compagno di nazionale di Mbappé, aveva preso apertamente posizione contro RN.
Kylian Mbappé, parlando delle elezioni legislative che si terranno il 30 giugno e il 7 luglio, ha dichiarato: “Ci troviamo in una situazione inedita ed è per questo che voglio rivolgermi a tutto il popolo francese e in particolare ai giovani. La nostra generazione può fare la differenza, oggi vediamo che le ali estreme sono alle porte del potere e abbiamo l’opportunità di decidere il nostro avvenire. È per questo che chiedo a tutti i giovani di andare a votare. Abbiamo bisogno di identificarci in questo Paese, nei nostri valori di diversità, tolleranza e rispetto. Ogni voto conta. Ho fiducia nei francesi, spero che saremo ancora fieri di portare questa maglia il 7 luglio”.
L’infortunio
Il primo incontro di Euro 2024 disputato dai cugini transalpini non ha arriso a Mbappé. Nonostante la vittoria per 1 a 0, con l’assist decisivo realizzato proprio dal numero 10, il calciatore si è infatti infortunato e salterà le altre due partite del girone. Mbappé si è rotto il naso nel finale di partita, andando a sbattere violentemente contro la spalla del difensore austriaco (di origini ghanesi) Kevin Danso. Mbappé è dunque dovuto uscire sanguinante dal campo, tra i fischi del pubblico, ed è stato portato all’ospedale. Non potrà esserci nelle due gare contro Olanda e Polonia, venendo recuperato probabilmente solo per gli ottavi di finale.
Salvini: “Non si può fermare il vento del cambiamento”
Europei a parte, torniamo alla polemica politica. Come è noto, infatti, il leader più vicino a Marine Le Pen è Matteo Salvini, che non ha mancato di dare la propria solidarietà al RN. In un tweet pubblicato ieri, Salvini ha commentato: “Il Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella, l’’estrema destra’ (che paura!), dopo il trionfo alle Europee, rischia di vincere anche le elezioni politiche? Nessun problema, ecco che arrivano appelli, allarmi, scomuniche. Un film già visto, con ampia partecipazione di sistema mediatico e ‘benpensanti’ dal cuore d’oro. Non la pensi come SI DEVE pensarla? Sei un pericoloso estremista. Ma il vento del cambiamento in Francia e in tutta Europa soffia molto forte. Avanti tutta Marine e Jordan!”.





