A Pontida l’affondo di Salvini contro Mediaset
Il nodo regionali tiene banco nella maggioranza. Un gioco a incastri che vede i tre partiti principali impegnati a riempire le diverse caselle sul tavolo. Se Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia non avranno grandi problemi a trovare un candidato comune in Campania (dove la sconfitta è abbastanza probabile) diverso è il caso di roccaforti come il Veneto. Molti, infatti, gli ostacoli per definire i nuovi equilibri nell’era post-Zaia (sempre che sia davvero tale, visto che il Governatore uscente potrebbe presentare una lista propria, seppur nella coalizione di centrodestra). A complicare il quadro le punzecchiature continue tra Lega e Forza Italia, con Matteo Salvini e Antonio Tajani impegnati un giorno sì e l’altro pure a differenziarsi dall’alleato.
E dire che in un’intervista a Il Corriere della Sera Tajani aveva gettato acqua sul fuoco, parlando di differenze fisiologiche e rinnovando la solidarietà a Salvini in merito all’impugnazione, da parte della Procura di Palermo, dell’assoluzione per il caso Open Arms.
Ieri a Pontida il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture ha però sbottato contro gli attacchi continui che gli arrivano anche da reti un tempo considerate amiche. È il caso di Mediaset, accusata da Salvini di fargli una guerriglia quotidiana. “Ormai anche su Mediaset quando accendi è sempre colpa della Lega, come su La7”, denuncia l’esponente del Carroccio.
Il collante della riforma della giustizia
Nella storica kermesse leghista, Salvini ha avuto modo anche di commentare l’ennesima iniziativa della magistratura. La clamorosa riapertura del caso Open Arms, sarebbe per Salvini finalizzata a “pareggiare” mediaticamente lo scandalo che sta facendo tremare Sala e il centrosinistra milanese. In un frangente, peraltro, dove la riforma della giustizia è sempre più vicina e il centrodestra non sembra intenzionato a fare passi indietro. Questo dossier, probabilmente, è uno dei pochi che vede una perfetta identità di vedute tra gli alleati/rivali di Forza Italia e Lega. Lo stesso Salvini, del resto, attaccando il nuovo corso di Mediaset ha dichiarato di rimpiangere l’era di Silvio Berlusconi.





