Archiviate le elezioni comunali, New York è già proiettata alla tornata statale del 2026. Poche ore fa, la deputata repubblicana Elise Stefanik ha ufficializzato la sua candidatura a Governatrice dell’Empire State.
Stefanik, pezzo da novanta del GOP, è una delle più fide alleate del Presidente Trump presso la Camera dei Rappresentanti. La deputata, che ha rappresentato gran parte del nord di New York dal 2014, inizierà la sua corsa dopo aver trascorso gli ultimi mesi a gettare le basi politiche per una sua candidatura.
In queste settimane, ha incontrato leader statali del partito, con i quali ha discusso delle sue intenzioni per il 2026 Ciò che è certo, è che la sfida che si ritroverà ad affrontare Stefanik sarà delle più ardue.
New York da 20 anni sotto la guida dell’asinello
Lo Stato di New York è tradizionalmente di fede “blu”, come dimostrano anche i numeri delle ultime elezioni presidenziali e comunali.
L’ultimo Governatore repubblicano dell’Empire State è stato George Pataki, che ha ricoperto la carica dal 1995 al 2006. Negli ultimi vent’anni, dunque, il partito dell’asinello non ha mai perso la leadership dello Stato.
Tuttavia, l’ingresso di Stefanik nella corsa era atteso da mesi. Il suo percorso verso la nomination repubblicana ha ricevuto una notevole spinta a luglio, quando un altro potenziale candidato, il deputato Mike Lawler, è uscito dai giochi.
Stefanik sarebbe la prima donna del GOP a candidarsi come Governatrice di New York. Qualora dovesse strappare effettivamente la nomination repubblicana, la rappresentante potrebbe ritrovarsi a sfidare una sua acerrima rivale: Kathy Hochul.
Il duello con Hochul
L’attuale Governatrice newyorkese, democratica, prima donna di sempre a guidare lo Stato, proverà infatti ad ottenere il suo secondo mandato ad Albany.
Negli ultimi mesi le due politiche si sono spesso attaccate a vicenda su più fronti, dando un assaggio di quello che potrebbe essere il clima elettorale del 2026.
“Hochul è davvero la peggior Governatrice d’America e gli elettori di tutto lo spettro politico, compresi i socialisti a cui si è inginocchiata, sanno che è così”, ha detto Stefanik lo scorso mese. “I newyorkesi licenzieranno Kathy Hochul l’anno prossimo”, ha pronosticato.
“Gli elettori di New York e di tutto il Paese hanno respinto Trump e i suoi sostenitori all’inizio di questa settimana”, ha ribadito la Hochul dopo la notte del 4 novembre, favorevole ai dem. “Stefanik affronterà la stessa sorte quando lancerà la sua campagna per anteporre Trump ai nostri cittadini”, ha promesso.
Prima di affrontare un eventuale duello elettorale, le due candidate dovranno però aggiudicarsi le rispettive primarie, in programma per il 23 giugno. Le elezioni generali, invece, si terranno nella giornata del 3 novembre 2026.




