L’accusa a De Luca: utilizza i soldi della Regione Campania per fare propaganda
Sta facendo il giro del web la foto dei manifesti della Regione Campania contro il governo. Nel territorio regionale, infatti, sono comparsi in questi giorni dei manifesti con il seguente testo: “Il Governo Meloni tradisce il Sud. Bloccati da un anno e mezzo i fondi per il Sud (Campania 6 miliardi). Bloccati i fondi per la cultura. Bloccati i fondi per le strade ed i Campi flegrei. Comuni avviati verso il dissesto”. I manifesti in questione recano in bella vista il logo della Regione Campania, aprendo di fatto uno scontro istituzionale. I rapporti tra De Luca e Meloni, del resto, erano già molto tesi, come dimostrato dallo scambio di accuse reciproche di dieci giorni fa.
Prescindendo dalla veridicità o meno di quanto riportato nel manifesto, è indubbio che vada censurato l’utilizzo di fondi pubblici per sferrare un attacco politico. Non a caso il centrodestra sia regionale che nazionale si è mobilitato per denunciare l’accaduto.
Le reazioni del centrodestra
“Siamo al delirio” ha commentato il senatore di Fratelli d’Italia, nonché Commissario regionale del partito in Campania, Antonio Iannone. “De Luca conferma che usa i fondi per la comunicazione istituzionale della Regione per attaccare il Governo. Questi fondi dovrebbero essere usati, nel migliore dei casi, per dire cosa la Regione realizza per i Cittadini campani e non per la guerra politica personale del Governatore. Una cosa di una gravità che non trova altri riscontri in Italia. Un evidente danno erariale; soldi buttati per scopi politici invece di essere utilizzati per sanità, trasporti pubblici, politiche per lo sviluppo che in Campania sono inesistenti”.
Oltre al metodo, viene anche criticato il merito del messaggio. Il senatore leghista Gianpiero Zinzi affida la sua risposta a un post su Facebook. “La verità è un’altra: i fondi destinati alla Campania non sono bloccati e lui è l’unico governatore d’Italia che evita il dialogo con il governo e si rifiuta di spiegare come spenderà le risorse. I Fondi di sviluppo e coesione servono alla nostra regione per crescere e rialzarsi (servizi e infrastrutture che mancano) e non possono essere ‘sperperati’ per le sagre paesane o addirittura non spesi”.





