Da Cortina a New York: le Olimpiadi Invernali in mostra nella Grande Mela
Cresce l’attesa per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina, che verranno inaugurate il 6 febbraio 2026. Un evento, neanche a dirlo, di portata mondiale, che rappresenta anche una preziosa occasione per valorizzare le eccellenze del Belpaese e farne conoscere le bellezze.
La comunità italiana degli Stati Uniti non poteva restare a guardare. Giovedì 25 settembre, infatti, l’Istituto Italiano di Cultura di New York inaugurerà una mostra dedicata all’importante evento sportivo. Olympic Winter Games. Cortina 1956-2026 s’intitola l’esposizione. Curatori sono Roberto Chiarini, Elena Pala ed Emanuela Scarpellini. Visitabile gratuitamente, la mostra è ospitata nei locali dell’Istituto (686 Park Avenue, NY).
Il riferimento, ovviamente, è alle prime Olimpiadi Invernali disputatesi nella località veneta. Il nostro Paese, infatti, ha organizzato tre edizioni della manifestazione. La prima fu la VI Olimpiade Invernale, tenutasi appunto a Cortina 70 anni fa. La XIX edizione spettò invece a Torino, nel 2006.
Ora, a distanza di due decenni, la fiamma olimpica torna finalmente in Italia. Un evento storico che l’IIC di New York intende celebrare a dovere.
“L’Istituto Italiano di Cultura e il Consolato Generale d’Italia – si legge sul sito ufficiale – in collaborazione con il Centro Studi Rsi e il MIC dell’Università degli Studi di Milano, invitano i visitatori ad immergersi in Cortina d’Ampezzo, protagonista dei Giochi Olimpici Invernali del 1956″.
“Tra passato e presente, con riferimenti a Milano Cortina 2026, e attraverso filmati, manifesti e fotografie – prosegue la nota – rivive lo spirito di fratellanza universale delle Olimpiadi Ampezzane, insieme all’eccellenza e alla bellezza dell’Italia. Un viaggio lungo gli incantevoli scenari delle Tofane, del Cristallo e del Sorapiss, tra preparativi ed emozioni, gare entusiasmanti e tifo popolare, medaglie e vittorie, impegno e passione”.
A marzo l’incontro a New York tra la delegazione italiana e quella statunitense
Da evidenziare, del resto, come proprio New York avesse ospitato l’unica tappa americana dell’International Roadshow di Milano Cortina 2026, svoltasi il 31 marzo all’interno del Consolato Generale d’Italia.
In tale occasione l’omonima Fondazione, in collaborazione con il Ministero della Cultura, il Ministero dello Sport, la Regione Lombardia, la Regione Veneto e le Province autonome di Trento e Bolzano, aveva organizzato un incontro con i delegati del Comitato Olimpico e Paralimpico degli Stati Uniti (USOPC). A riprova delle proficue sinergie tra Italia e Stati Uniti anche in ambito sportivo.
