DeSantis contro l’ideologia woke
Che la Florida e il suo governatore, Ron DeSantis, siano tra i più decisi oppositori del wokismo e delle rivendicazioni LGBT non è certo una novità. Un impegno che si rinnova continuamente, pur tra le consuete proteste della sinistra radical. Lo Stato americano ha infatti preso la palla al balzo in occasione della “Freedom Summer”: dal 27 maggio al 2 settembre, date rispettivamente del Memorial Day e del Labor Day, gli unici colori con cui potranno essere illuminati i ponti della Florida saranno quelli della bandiera americana.
Molteplici le ricorrenze che verranno scavalcate da tale decisione. A cominciare dal cosiddetto “Pride Month“, che si tiene ogni anno a giugno e che vede(va) alcuni dei ponti più importanti della Florida illuminati con i colori LGBT. Ecco quindi che infrastrutture iconiche come il Sunshine Skyway e il Ringling Causeway non si tingeranno più dell’arcobaleno ma di rosso, bianco e blu.
“Florida Stato più libero della Nazione”
Ad annunciarlo è stato il segretario statale ai trasporti, Jared W. Perdue, tramite il proprio profilo X. “Mentre gli abitanti della Florida si preparano per la Freedom Summer – ha spiegato – i ponti della Florida seguiranno l’esempio, illuminandosi di rosso, bianco e blu dal Memorial Day fino al Labor Day! Grazie alla guida di RonDeSantis, la Florida continua ad essere lo stato più libero della nazione“.
“I ponti statali della Florida non saranno bui – ha inoltre rimarcato la scorsa settimana – Ecco un’anteprima di cosa vedere dal Memorial Day al Labor Day per celebrare l’America!”. Nel post si mostra infatti il Sunshine Skyway della Baia di Tampa illuminato con i colori americani.
Il Pride Month, del resto, non è l’unica ricorrenza fissata nel periodo in questione. A giugno cadono infatti anche il National Gun Violence Awareness Month, ossia il mese sulla sensibilizzazione verso le vittime da armi da fuoco, e il Juneteenth (19 giugno), che celebra la liberazione degli schiavi afroamericani. Il 22 luglio, invece, ricorre il World Fragile X Day, incentrato sulla causa ereditaria più comune di autismo e disabilità intellettiva. Il 19 agosto è poi la volta del Women’s Equality Day, mentre settembre è il National Recovery Month, rivolto al trattamento delle tossicodipendenze e delle malattie mentali.
La decisione della Florida impedirà dunque d’illuminare i ponti dello Stato in occasione di tutte queste ricorrenze. L’obiettivo, apertamente dichiarato, è però quello di contrastare l’onnipresenza del movimento LGBT. Esso, infatti, dimostra un potere sempre più pervasivo nelle società occidentali. Proprio ciò DeSantis e la maggioranza degli abitanti della Florida vogliono impedire.