L’Inter Miami rialza la testa dopo la rocambolesca sconfitta per 5-3 contro i Chicago Fire. E lo fa alla grande, con una larga vittoria ai danni dei New England Revolution. Al Chase Stadium il tabellone recita 4-1 per i padroni di casa, che vincono offrendo una prestazione convincente e spettacolare. Protagonisti assoluti Jordi Alba e Tadeo Allende, entrambi autori di una doppietta, ma anche e soprattutto Leo Messi, che non segna ma illumina il gioco con tre assist d’autore. L’Inter Miami torna così a volare, confermando la propria vocazione offensiva e la volontà di restare ai vertici della Eastern Conference.
Inter Miami, doppio colpo nel primo tempo
Il match parte all’insegna della prudenza, con le due squadre che nei primi minuti preferiscono studiarsi a vicenda piuttosto che affondare subito il colpo. I ritmi restano bassi e il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo, finché al 32’ l’Inter Miami rompe l’equilibrio e passa in vantaggio: Messi, con un passaggio chirurgico, pesca Tadeo Allende libero sulla destra dell’area. L’argentino controlla e, con freddezza, deposita in rete sul secondo palo, firmando l’1-0. La squadra di Mascherano continua a spingere e trova il raddoppio prima dell’intervallo, al terzo minuto di recupero. Ancora una volta protagonista Messi, che approfitta di un errore difensivo e serve Jordi Alba in area: il terzino spagnolo non sbaglia da distanza ravvicinata, realizzando il suo quarto gol stagionale e mandando l’Inter Miami al riposo avanti 2-0.
Allende e Alba chiudono i conti: poker Miami
Nel secondo tempo i New England Revolution hanno provato a riaprire la partita, trovando il gol al 59’ con Dor Turgeman. L’attaccante israeliano, arrivato in estate dal Maccabi Tel Aviv, ha così firmato la sua seconda rete in appena due presenze, riportando momentaneamente in partita la formazione ospite. Ma la reazione dell’Inter Miami è stata immediata. Appena un minuto più tardi, al 60’, Tadeo Allende ha ristabilito il doppio vantaggio e messo a segno la sua personale doppietta: servito da un passaggio millimetrico di Messi che ha bucato la difesa avversaria, l’argentino ha battuto il portiere con una precisa conclusione dal centro dell’area.
La festa è poi proseguita al 63’, quando Jordi Alba ha completato la sua doppietta personale. L’ex Barcellona, imbeccato da Segovia sulla sinistra dell’area, si è liberato del suo marcatore e ha trafitto il portiere con un tiro rasoterra sul secondo palo. Si tratta del quinto gol stagionale per il difensore spagnolo e del sesto assist in campionato per Segovia. Il risultato di 4-1 è rimasto invariato fino al triplice fischio, sancendo una vittoria netta e convincente per l’Inter Miami, che ritrova gioco, entusiasmo e fiducia dopo la sconfitta della settimana precedente.
Messi da record
Il punto esclamativo sulla vittoria lo ha messo, ancora una volta, Leo Messi. Altro giro, altra prestazione da incorniciare per la Pulce: ben tre assist contro i New England Revolution, che gli permettono di salire a quota 41 partecipazioni totali tra gol e assist in stagione. Nel mirino ora c’è il record di Carlos Vela, che nella regular season 2019 raggiunse quota 49 (34 gol e 15 assist). Con ancora due giornate da giocare, Messi è pronto a scrivere l’ennesima pagina di questa straordinaria storia.
La situazione di classifica
La regular season è ormai agli sgoccioli: all’Inter Miami restano appena due partite da giocare, sabato 11 ottobre contro l’Atlanta United alle 19:30 ET (1:30 in Italia) e una settimana più tardi, il 18 ottobre, contro il Nashville. Gli uomini di Mascherano occupano al momento il terzo posto nella Eastern Conference con 59 punti, a -3 dal Cincinnati ma con una partita in più ancora da disputare. Matematicamente già certo del primo posto è il Philadelphia, a quota 66 punti, +4 sul Cincinnati e +7 sull’Inter Miami.