Tajani: “Italoamericani fondamentali nel preservare la nostra identità”
Ogni anno la National Italian American Foundation organizza a New York una serata di gala, rivolta ovviamente ai nostri connazionali. L’appuntamento del 2024, svoltosi giovedì scorso, ha ricevuto un messaggio di vicinanza da parte del ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani. Un messaggio che ha sottolineato gli strettissimi rapporti culturali, geopolitici ed economici tra i due Paesi, nonché l’importanza degli italiani d’America. Un peso sia quantitativo che qualitativo. Sono infatti 20 milioni gli italoamericani. Questi svolgono un’opera quotidiana preziosa di salvaguardia e custodia della nostra identità.
“Amicizia Italia-Stati Uniti brilla come una cometa”
“Sono davvero felice di unirmi a voi in questo brindisi virtuale – si legge nel messaggio inviato dal titolare della Farnesina – per celebrare la straordinaria amicizia tra Italia e Stati Uniti! Un caloroso ringraziamento va a NIAF, interprete d’eccellenza della straordinaria vitalità delle relazioni fra i nostri due Paesi. Rappresentare i circa 20 milioni di italo-americani che vivono negli Stati Uniti, preservando e promuovendo il patrimonio culturale italiano è un compito bellissimo e sono sicuro molto impegnativo. Vogliamo sostenerlo e celebrarlo, questa sera e ogni giorno! Il quadro internazionale è complesso e i nostri valori sono in gioco”.
“Ecco che allora la stella dello straordinario legame di amicizia che Roma e Washington brilla ancora di più come vera e propria cometa, stella polare, insieme all’Europa, dell’azione del Governo. Un legame speciale. Anche per questo sono orgoglioso di ospitare in questi giorni a Capri il Segretario di Stato Blinken per la prima riunione dei Ministri degli Esteri della Presidenza italiana del G7″.
“Celebriamo questa sera anche uno straordinario partenariato economico – prosegue Tajani – Una storia di successo. L’interscambio ha superato i 90 miliardi di euro nel 2023. Gli Stati Uniti sono il principale partner commerciale dell’Italia fuori dall’Unione Europea. Abbiamo collaborazioni in tutti i settori più innovativi. La meccanica, le biotecnologie, lo spazio, l’industria della difesa”.
“Orgoglioso della comunità italiana negli USA”
“Brindiamo al nostro legame di cultura, sentimenti, tradizioni. Penso ad esempio a Giovanni da Verrazzano, che ha scoperto la baia di New York 500 anni fa. Il ponte che è a lui intitolato è un simbolo dei ponti di pace che la nostra diplomazia costruisce ogni giorno! So che tra poco vedrete in anteprima un bellissimo film sulla sua storia, che verrà presto proiettato in Italia e spero in tutto il mondo”.
“Penso con orgoglio al grande contributo che ha dato agli Stati Uniti la comunità italiana. A quegli italiani abbiamo dedicato il progetto del “Turismo delle Radici”. I sindaci italiani ne sono entusiasti! Stiamo lavorando in stretto raccordo con loro per un’offerta turistica dedicata ai circa 80 milioni di italiani all’estero ed italo-discendenti nel mondo. Vogliamo facilitare questo turismo anche con il treno. Ho firmato da poco un’intesa con Trenitalia per aprire sempre più i nostri territori e i borghi ai turisti da tutto il mondo. Ringrazio la NIAF, con la quale abbiamo firmato a ottobre un’intesa per promuovere l’iniziativa negli Stati Uniti. Un progetto che vogliamo affiancare con misure per promuovere anche ‘’investimenti delle radici’’ nei territori d’origine, per esempio l’acquisto di una casa. Vi aspetto allora tutti in Italia!“.





