Non bastano le restrizioni, l’uso della mascherina anche nei luoghi all’aperto e il divieto di assembramento, negli stati Uniti la variante Omicron si sta diffondendo rapidamente e la Casa Bianca prova una nuova strategia.
L’amministrazione del presidente Joe Biden prepara un nuovo piano per affrontare la repentina diffusione della variante Omicron del virus Covid-19. Saranno spediti gratuitamente oltre 500 milioni di kit fai da te per il Covid test rapido. Un modo per incentivare gli americani a testarsi piu frequentemente. La variante Omicron, come affermato dagli scienziati, è molto contagiosa ma non pericolosa, se vaccinati. Negli Stati Uniti solo il 60% della popolazione si è fatta inoculare le due dosi di siero anticovid.
I milioni di tamponi che saranno spediti si aggiungono ad una precedente iniziativa del governo atta ad arginare la diffusione delll panademia: il rimborso dei costi del test effettuati presso studi medici e laboratori privati. Come è noto, in tutti gli stati americani sono attivi centri federali e statali che gratuitamente offrono il tampone anche a turisti e stranieri, ma spesso le distanze sono notevoli rispetto al laboratorio privato vicino casa.
I kit, prodotti dalla società Quidel Corporation, saranno inviati entro il 15 gennaio. Il CEO e presidente della Quidel, Douglas Bryntha, ha dichiarato che per rispondere alla domanda governativa, l’azienda ha organizzato turni straordinari di lavoro . “I nostri dipendenti stanno lavorando instancabilmente per aumentare la nostra capacità produttiva di 70 milioni di test al mese entro la fine dell’anno“.
Secondo le previsioni degli esperti, con le festività natalizie il tasso di contagio subirà una importante impennata. L’inquilino della Casa Bianca ancora una volta ha lanciato un appello a quel 40% di americani che rifiuta il vaccino, sottolineando che solo con la vaccinazione possiamo mettere al sicuro la nostra vita e quella dei nostri cari
Gli Stati Uniti hanno recentemente superato i 50 milioni di casi di COVID-19 e 800.000 morti dall’inizio della pandemia. Questa settimana segna anche il primo anniversario della prima vaccinazione COVID-19 negli States.
