Il trasferimento in Florida deve aver portato particolarmente bene a Jeff Bezos. Nella giornata di oggi, infatti, stando a quanto affermato da Bloomberg, il patron di Amazon è tonato a guidare in solitaria la classifica degli uomini più ricchi al mondo. Secondo posto per Elon Musk
Stando ai dati riportati dal Bloomberg Billionaires Index, per la prima volta dall’autunno del 2021, il sessantenne di Albuquerque, Jeff Bezos avrebbe superato nuovamente Elon Musk, secondo della griglia a quota 198 miliardi, prendendosi il primo posto di questa speciale lista, grazie ad un patrimonio che si aggira introno ai duecento miliardi di dollari.
Numeri da capogiro, con i quali Bezos si è messo alle spalle non solo il patron di X e Tesla, ma anche il settantacinquenne francese Bernard Arnault, fondatore e proprietario di LVMH, la più grande compagnia francese, che controlla ad oggi quasi 2/3 del mercato della moda a livello globale. Quest’ultimo, secondo Bloomberg, si riconferma come terzo uomo più ricco del pianeta, con un patrimonio di 197 miliardi.
Superato Musk nonostante un divario di 142 mld
Stando a quanto riportato dal Sole 24 ore, Elon Musk ha perso il primato dopo che le azioni di Tesla sono diminuite del 7,2%, per il crollo delle consegne da Shanghai. Eppure, solo qualche tempo fa, il patrimonio del capo di X era superiore rispetto a quello del sessantenne di Albuquerque di ben 142 miliardi.
Dalla fine del 2022, però, le azioni di Amazon sono praticamente raddoppiate e sono ora vicinissime a stabilire un nuovo record. Bezos, nel frattempo, ha già ufficializzato un piano che vedrà la vendita di circa cinquanta milioni di azioni entro il 31 gennaio 2025: un progetto che gli frutterà alla società l’astronomica cifra di 8,7 miliardi di dollari.
Tesla, invece, è in calo di circa il 50% rispetto al record toccato nel 2021. Il patrimonio di Musk, inoltre, potrebbe subire un ulteriore KO, dopo che un giudice del Delaware ha annullato il suo pacchetto salariale da 55 miliardi di dollari approvato dal consiglio d’amministrazione di Tesla.
Come se non bastasse, Musk è ancora alle prese con la causa mossagli da 4 ex dipendenti di Twitter, che potrebbe costargli ulteriori 128 milioni di indennità di fine rapporto non versata.
Il trasferimento in Florida “premia” Bezos
Il trasferimento in Florida è stato sicuramente significativo per la nuova scalata al vertice di Jeff Bezos. Il patron di Amazon, infatti, ha da poco deciso di stabilirsi definitivamente a Indian Creek Island, Miami Beach, un’isola conosciuta anche come il “Bunker dei miliardari”, lasciando Seattle “per stare vicino ai miei genitori”.
In realtà, dietro la scelta del sessantenne vi sarebbero motivi di natura prettamente economica. Nel 2022, infatti, lo Stato di Washington, dove si trova la nota “Emerald City”, aveva introdotto una nuova tassa del 7% sulle plusvalenze di tutte le vendite di azioni o obbligazioni superiori a 250mila dollari. Una volta divenuta operativa la nuova imposta promossa dallo Stato del nord-ovest del Paese, Bezos non ha più venduto alcuna azione della società.
Cosa che, invece, è tornato a fare fin dal suo arrivo in Florida, dove non vi sono tassazioni come quella citata in precedenza





