Il Central Perk non sarà più soltanto un luogo immaginario: New York vedrà l’apertura della prima caffetteria ufficiale ispirata alla serie Friends proprio nel cuore pulsante della città, a Times Square. Il locale, previsto entro la fine dell’anno, rappresenta la seconda sede permanente dopo quella inaugurata a Boston e si inserisce in un progetto di espansione che punta a trasformare il celebre bar della sitcom in un marchio globale.
L’annuncio ha già scatenato entusiasmo tra gli appassionati: non sarà un pop-up temporaneo o una ricostruzione museale ma un vero locale aperto tutti i giorni, pensato per residenti, turisti e fan della serie.
Un omaggio alla serie, senza essere una copia
L’obiettivo non è riprodurre pedissequamente il set televisivo degli anni ’90 ma reinterpretarlo in chiave contemporanea. Gli arredi richiameranno l’atmosfera del Central Perk ma saranno pensati per funzionare come spazio reale di socialità, studio e lavoro.
È già stato confermato che ci sarà una sala con l’iconico divano arancione. L’allestimento è affidato a un team di professionisti con esperienza nell’hospitality e nel design di locali tematici. Tra loro lo chef Tom Colicchio, vincitore di più James Beard Award, chiamato a definire l’identità gastronomica della caffetteria.
L’idea è costruire un luogo in cui sedersi a prendere un caffè, lavorare al laptop o incontrare amici, proprio come facevano i protagonisti della serie che ha fatto la fortuna dei sei protagonisti.
Perché il Central Perk è un’icona della cultura pop
Durante le dieci stagioni della sitcom, il Central Perk è stato molto più di un bar: era lo spazio narrativo in cui le storie personali dei protagonisti si intrecciavano. Un rifugio, un porto sicuro, una “casa fuori casa”. Lì sono nate relazioni, amicizie, incomprensioni e riconciliazioni.
Il locale è diventato negli anni il simbolo di un modo di vivere: la caffetteria come estensione della vita privata, un luogo in cui rifugiarsi dal caos della città e dedicarsi alla condivisione e alla conversazione. È un modello che molte serie successive hanno ripreso, cercando di replicarne la magia.
Non sorprende, quindi, che a più di trent’anni dall’ultima puntata, Friends continui a essere considerata una delle sitcom più influenti della storia della televisione.
Un progetto che guarda lontano
Paul Landino, dirigente di CenPer Holdings, ha spiegato che l’apertura a New York era un obiettivo sin dal lancio del primo locale a Boston. Times Square non è stata scelta per caso: è uno dei centri commerciali e turistici più visitati al mondo, un palcoscenico perfetto per consolidare l’identità del marchio.
L’obiettivo dichiarato non è creare un museo ma una catena di caffetterie riconoscibile e autonoma. L’ambientazione è un omaggio ma l’esperienza vuole essere moderna: prodotti di qualità, un’offerta gastronomica curata e un design che renda il locale accogliente e fruibile tutti i giorni.
Se il progetto avrà successo, il Central Perk potrebbe aprire in altre città, rendendo Friends una realtà quotidiana, non solo un ricordo televisivo. Con l’arrivo del Central Perk a Times Square, milioni di fan potranno finalmente sedersi sul celebre divano e ordinare un caffè “come in una puntata di Friends”. Una promessa di nostalgia e novità allo stesso tempo.




