Comitati della Dante Alighieri da 80 Paesi
Dal 12 al 14 settembre si terrà a Roma l’84esimo Congresso Internazionale della Società Dante Alighieri. “L’italiano, luce nel mondo”: questo il titolo scelto per l’evento. L’inaugurazione ufficiale si terrà venerdì 13 settembre al Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il precedente appuntamento si era tenuto a Rosario, in Argentina, nel giugno dello scorso anno, e aveva visto la partecipazione di oltre 1.500 ospiti.
Quest’anno è prevista la partecipazione di soci provenienti dai Comitati di 80 Paesi. Per rimarcare il solido legame tra Italia-Argentina, inoltre, nella Galleria del Primaticcio di Palazzo Firenze (sede della Dante Alighieri) verrà allestita la mostra fotografica Atlas – Atlante di Borges. Visitabile fino al 10 ottobre, esporrà una trentina di immagini di Jorge Luis Borges (1899-1986) e della sua compagna María Kodama. All’inaugurazione della mostra (che si terrà il 14 settembre alle ore 15) interverrà il curatore Fernando Flores Maio, vicepresidente della Fundación Internacional Jorge Luis Borges di Buenos Aires.
L’omaggio a Borges, tuttavia, non sarà l’unico evento ospitato a Palazzo Firenze. Durante le giornate del congresso, infatti, saranno visitabili anche le mostre Pagine delle Dante 100, dedicato al trimestrale dell’istituto, e l’installazione Un arazzo di parole, pensato per promuovere il dialogo tra i popoli.
L’Italsimpatia
“La giornata inaugurale sarà importante per celebrare quella che il Presidente Andrea Riccardi definisce Italsimpatia – si legge nella nota ufficiale di presentazione – ovvero lo strumento dell’estroversione italiana nel mondo, attraverso la rete mondiale della Società Dante Alighieri”.
“L’appuntamento romano – prosegue il comunicato – che parte dal Quirinale e intende confermarsi come uno dei più importanti eventi dell’italofonia nel mondo, vedrà la partecipazione dell’intera rete mondiale della Società Dante Alighieri: 135.000 tra soci e studenti, oltre 480 Comitati sparsi per il mondo, Scuole di lingua in Italia e nel mondo, 95 Presidi letterari dediti alla promozione del libro e della lettura e 380 centri d’esame PLIDA. Uno strumento di diplomazia culturale del nostro Paese, una vasta e capillare struttura che assicura l’insegnamento e la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo, rilasciando i certificati PLIDA che attestano la competenza in lingua italiana come lingua straniera”.





