Alla 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, tra première, proteste e progetti globali, la protagonista fuori campo è stata lei: la Puglia. Amata dalle star e scelta dai produttori, la regione non è solo un luogo di vacanza per Madonna o Meryl Streep, ma anche un hub creativo dove si girano storie che lasciano il segno.
Lo confermano, in tre interviste video esclusive, il produttore e attore Edoardo Costa, la produttrice internazionale Eileen Tasca, e il giovane imprenditore e volto televisivo Luca Di Benedetto, tutti presenti al Lido per parlare del futuro delle produzioni in Puglia – tra cinema sociale, reti internazionali e nuove generazioni che sognano il grande schermo.
Le star di Hollywood amano la Puglia
Più che una moda passeggera, la terra del sole, del mare e delle masserie è ormai una vera e propria icona, scelta da star come Sylvester Stallone, Helen Mirren e Meryl Streep, che qui hanno acquistato ville e tenute per godersi la bellezza e la tranquillità del territorio. E poi c’è Madonna, che non rinuncia mai a una tappa estiva a Borgo Egnazia, a Savelletri, tra un tuffo nel blu e un gelato artigianale.
Anche se il Ministero della Cultura, attraverso le Film Commission, promuove tutte le regioni italiane, è chiaro che il clima mite di settembre favorisce le produzioni in Puglia, Sicilia, Basilicata e Calabria. E la Puglia, in particolare, è già al centro di nuove riprese.
Cinema e networking : la vera Sala Grande è la terrazza dell’Excelsior
Tra i progetti in corso c’è il film della produttrice italo-americana Eileen Tasca (EO, 11 Minutes, Nuit de Chien), che – ai nostri microfoni racconta la storia di un atelier di moda nato in un carcere femminile pugliese, dove il cucito diventa strumento di riscatto personale.
“Alcune detenute sono riuscite a far studiare i figli all’università, altre hanno ritrovato fiducia in se stesse”, racconta la produttrice, sottolineando il valore sociale dell’iniziativa.
Produttori e attori internazionali scelgono il Sud per girare, investire e incontrarsi
Alla Biennale, più che nelle sale di proiezione, i produttori si danno appuntamento sulla terrazza dell’Excelsior, dove si discute di progetti, si stringono mani e si pianificano le prossime riprese.
Lo conferma Edoardo Costa, attore e produttore cinematografico: “I film li guarderò con attenzione, ma oggi bisogna stare qui, dove si incontra chi fa davvero cinema. Ho passato due giorni a chiudere accordi e salutare amici – sì, anche George Clooney e Brad Pitt”.
Anche lui si prepara a girare in Puglia, lodando la spinta promozionale del Ministero della Cultura e la straordinaria varietà di location offerte dal territorio italiano.
“Nel nostro Paese c’è entusiasmo e tanta disponibilità: è facile trovare comparse e collaboratori. Serve però conoscere almeno un po’ d’inglese, se si vuole lavorare con produzioni internazionali”.
Lo sa bene Luca Di Benedetto, imprenditore nel turismo con basi a Bari, Roma e Milano, noto anche per essere stato finalista a Mister Italia nel 2021 e 2024. Dopo ruoli come comparsa in diversi film e una partecipazione al programma 100×100 Italia con Nicola Savino, ora si prepara a girare un reality show in Spagna. Intanto, ha calcato il red carpet al Premio Campari durante le serate della Biennale.




