Tiziana D’Angelo, direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia (Salerno), ospite d’eccezione della serata organizzata da John Calvelli, executive vice president of “The National American Foundation (NIAF)” e membro del Board of Directors NIAF di New York.
Una serata dedicata alla ripresa delle attivita’ culturali condivise e alle nuove iniziative di fundraising legate alla promozione e conservazione del patrimonio italiano e italo-americano. Un legame, quello tra il Forum e il Parco, radicato e forte; già nel 2016 l’Italian American Forum ha donato 30mila dollari per il restauro della “Tomba delle Piangenti”, di età greco-lucana. Un contributo che ha consentito di riconsegnare al patrimonio archeologico italiano un reperto preziosissimo, risalente al IV sec. a.C., periodo in cui Paestum era dominata da genti non-greche, di origine lucana. Questa elite, prima che la città cadesse in mano ai Romani, si faceva seppellire in tombe riccamente decorate e dipinte che esprimevano l’ideologia e la ritualità del ceto dominante.
La tomba fu recuperata nel 2011 a seguito della scoperta da parte delle forze dell’ordine di uno scavo clandestino, purtroppo i predatori l’avevano gia saccheggiata e privata di tutti gli ornamenti, ma nonostante tutto, la sua unicità la rese protagonista della mostra “Action Painting: rito e arte nelle tombe di Paestum” del 2017.
Progetti futuri
La visita del Direttore D’Angelo ha registrato anche altre importanti tappe. Stretta di mano e discussione su progetti futuri per la realizzazione e promozione di un’offerta turistica a livello internazionale con Fabio Finotti, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a New York. Il tour newyorkese è continuato presso il Consulate General of Italy per incontrare il vice console, Cesare Bieller, e il console aggiunto, Riccardo Cursi, per discutere nuove modalità di coinvolgimento della comunità italiana e italo-americana a NY nelle attività del Parco.
L’archeologia rappresenta una delle punte di diamante dell’immenso e variegato patrimonio culturale italiano conosciuto in tutto il mondo. A dirlo anche i numeri, in circa tre mesi – tra luglio e settembre 2022 – sono stati circa 156mila i visitatori del Parco, guidato da Tiziana D’Angelo da aprile. Un boom di richieste post pandemia che al momento è un record.