Dopo Ornella Muti e Jorit anche Pupo vola in Russia
Tra gli artisti italiani maggiormente apprezzati all’estero vi è sicuramente Pupo, nome d’arte di Enzo Ghinazzi. Toscano classe 1955, è senz’altro uno dei volti più noti della musica italiana, oltre a riscuotere molto successo in Russia. Un fatto, questo, che già nel recente passato gli ha creato non pochi problemi.
L’anno scorso, ad esempio, l’annuncio della sua partecipazione in qualità di giurato al Festival Road to Yalta aveva scatenato un pandemonio. La kermesse in questione, una sorta di Sanremo russa, è stata creata nel 2014, dopo l’annessione della Crimea. In seguito all’invasione dell’Ucraina, Mosca ha deciso di spostarla fuori dalla penisola contesa per evidenti ragioni di sicurezza. Proprio per la sua partecipazione, Pupo aveva ricevuto diverse critiche, tra cui quelle del collega Albano Carrisi. Alla fine le pressioni avevano convinto l’artista toscano a fare un passo indietro.
Diversa la scelta operata in questo 2024. Sui propri social, infatti, Pupo ha annunciato che partirà oggi per Mosca. “Insieme a tutti i miei musicisti, tecnici e reporter – ha scritto – mi trasferisco a Mosca per una settimana. Il 15 marzo, al Teatro del Cremlino, registrerò uno speciale televisivo intitolato Pupo and Friends. Sarà il mio modesto contributo per la Pace. Invece che starmene tranquillamente e comodamente a casa, ho deciso di andare in ‘trincea’”.
“Credetemi amici lettori – prosegue Pupo – non faccio questo per necessità economiche e nemmeno per il desiderio di diventare più famoso ed amato. Non ho bisogno né dell’uno né dell’altro. Lo faccio perché ho fatto un sogno. Ho sognato che una canzone, una semplice canzone, stava illuminando le menti di due uomini. Due uomini che non condividevano nulla, tranne che la passione per quella canzone. Il sogno finiva con i due che cantavano insieme il ritornello e, mentre si stringevano la mano, i loro due popoli tornavano ad essere di nuovo fratelli”.
La partenza di Pupo si svolge a pochi giorni dal viaggio di Ornella Muti e figlia a Sochi, dove hanno presenziato all’inaugurazione di un murale, realizzato dallo street artist napoletano Jorit e raffigurante proprio la popolare attrice. Facile immaginare che l’annuncio di Pupo non passerà inosservato, riaprendo le polemiche dello scorso anno. Da evidenziare, inoltre, come siano sempre di più i personaggi del mondo dello spettacolo che eludono le logiche dei blocchi, recandosi in un Paese considerato off limits da politica e media occidentali.