A partire da venerdì 24 maggio 2024, la città di Miami chiuderà temporaneamente quattro delle sue isole , Osprey Island, Morningside Island, Pace Picnic Island nota anche come “Teachers Island” e Willis Island, nella baia di Biscayne.
L’ordinanza arriva dall’amministrazione locale nel tentativo di impedire ulteriormente la contaminazione e l’abbandono di rifiuti in tutta la baia e le isole. La maleducazione di molti diportisti locale ad adottare estreme misure. Sopratutto durante i weekend è frequente vedere galleggiare sulle acque della Baia di Biscayne rifiuti di ogni genere.
È diventato virale il video che riprende alcuni ragazzi giovanissimi che dalla loro barca sono intenti a scaricare in mare bidoni colmi di immondizia (qui il video pubblicato dal Corriere Tv).
La polizia di Miami e i dipartimenti dei parchi e delle attività ricreative stanno collaborando per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli impatti dannosi dell’abbandono dei rifiuti e applicheranno le leggi e i regolamenti esistenti. Si tratta di una misura temporanea per valutare e ripristinare la bellezza naturale della nostra città e dei nostri corsi d’acqua. Chiunque sconfinasse nelle isole sarà soggetto all’arresto. L’unità Marine Patrol applicherà misure di tolleranza zero contro coloro che vengono visti sconfinare.
Il 14 marzo 2024, la Commissione comunale ha promulgato la legislazione “Leave No Trace”. Questa nuova politica rappresenta un significativo passo avanti nella promozione di attività ricreative responsabili e di gestione ambientale nella baia di Biscayne e salvaguarda il delicato ecosistema a lungo termine.
Con un comunicato stampa la città suggerisce ai diportisti di considerare con la dovuta attenzione il divieto di accesso alle quattro isole. La disposizione è temporanea e valida fino a nuovo avviso, nel messaggio si evitano turisti locali a cercare destinazioni alternative.
Le Autorità preposte provvederanno ad adottare le adeguate misure per limitare l’accesso alle quattro isole anche con l’ausilio di segnaletica.




