Il mese scorso abbiamo visto come, durante un road trip, sia possibile contenere il budget della vacanza, utilizzando le membership, facendo la spesa nei grossi supermercati lungo il percorso e spostandosi in modo intelligente.
Questo mese, invece, vi daremo qualche dritta su come godere al meglio Miami, ovvero vivere come un local.
Risparmiare su attrazioni e ingressi a musei
A Miami, come in tante altre città nel mondo, è attivo il Go city pass. Si tratta di un biglietto valido da 1 a 5 giorni e che vi permette di accedere a tantissimi siti di interesse o di fare varie attività, indipendentemente dal loro costo nominale.
Se visitate Miami in estate, quindi in bassa stagione, troverete numerosi altri “pass”. Qualche esempio: Get Out Passche copre tutto il South Florida, Il Summer Saving con safari e zoo, Adventure Pass, con Museo delle scienze e giardini botanici, più un giro in airboat…Basta digitare Florida summer pass su Google e vi si apriranno numerose opzioni. IN genere, il costo del pass è di un ingresso e mezzo/due, per cui potrebbe essere interessante attivarne un paio, soprattutto se avete bimbi da intrattenere durante le giornate. A differenza del Go City, questi Pass non hanno limiti di tempo e possono essere utilizzati durante tutta la permanenza e per un numero illimitato di ingressi.
Se invece volete godere del lusso dei grandi resort, esiste un pass anche per voi: Resort Pass. Si tratta di un portale su cui è possibile prenotare l’accesso alle amenities dei vari Hotel a 4 o 5 stelle, come la piscina, il centro massaggi, la spiaggia attrezzata. I prezzi, in questa stagione, partono dai 30 dollari fino a quasi mille per la tenda da 4 persone con cameriere privato al Fontainblue. A seconda del pacchetto scelto avrete asciugamani, lettini, drink, pranzo, e tutto quello che può rendere la giornata speciale. Alcuni Hotel, come il Margaritaville, hanno anche la piscina dove fare surf o piccoli acquapark privati.
Se, invece, volete essere liberi di visitare diversi luoghi, nelle lobby degli hotel sono disponibili molte brochure con buoni sconto e, su Groupon, ci sono sempre molte offerte interessanti, spesso che prevedono anche il pick up in hotel
Come mangiare in modo sostenibile (per il budget)
In genere le porzioni servite nei ristoranti americani sono sempre MOLTO abbondanti. Per questo motivo, considerando anche le alte temperature, è consigliabile consumare frutta o smooties per pranzo, lasciando il pasto completo per la cena.
Facciamo un panino a pranzo?
Se siete un tipo da “almeno un panino” a pranzo, sappiate che il fiore all’occhiello della gastronomia locale è il panino del supermercato Publix. Questa delizia è disponibile al banco degli affettati. Si tratta di uno sfilatino di circa 40 cm ripieno a vostra scelta, e nelle scelta davvero potete trovare di tutto, dai formaggi ai salumi senza dimenticare insalate, verdure cotte e le salse tanto amate dagli americani. Potete inoltre variare la tipologia del pane. Ricordate che il formaggio, potete chiederlo caldo o freddo, con salumi, pollo fritto, carne arrosto o vegetariano, e il tutto per circa 10 dollari. Considerata la farcitura e la quantità di pane, possiamo dire che è sufficiente per due persone.
In alternativa, i supermercati Whole Foods e molti supermercati latini offrono per tutto il giorno un ampio buffet a peso dove è possibile scegliere cucine internazionali, zuppe, insalate, sushi e pizza che possono essere consumati nei tavolini a disposizione dei clienti. Anche richiedere la Doggy Bag al ristorante, con gli avanzi, può essere utile per avere un light lunch da consumare il giorno dopo in spiaggia.
Come scegliere il ristorante
Quando si visita una città può risultare difficile individuare un ristorante che risponda non solo ai nostri gusti culinari ma anche al nostro portafoglio. Pertanto, per una valutazione complessiva, vi consiglio di visitare il loro sito e verificare le eventuali recensioni e il menù coi prezzi.
A Miami, e negli Stati Uniti in generale, soprattutto in estate, moltissimi posti anche di lusso offrono l’Happy Hour nelle ore centrali del pomeriggio. Durante questo periodo di tempo, tutto quello che viene ordinato da menù dedicato è a prezzo fisso o a metà prezzo. Quello che ordinerete dopo l’orario di fine, torna a prezzo standard. E’ quindi possibile bere cocktail e mangiare aperitivi in posti davvero carini a prezzi assolutamente accessibili. Considerate sempre che quello che fa lievitare (tantissimo) un conto, sono i cocktail e in genere l’alcool.
Se andate in un bar dopo cena, è probabile che vi si chieda la carta di credito prima ancora di ordinare e vi verrà restituita alla chiusura del conto. A volte, questo avviene su richiesta del consumatore (I’d like to Open a Tab), ma non è raro, nei bar alla moda, che venga fatto di default dal bartender.
Ricordatevi sempre che nei locali (bar o ristoranti che siano) viene sempre richiesta la mancia, in genere attorno al 20%. Poiché in zone a forte tendenza turistica, come Miami Beach, gli avventori tendono a dimenticarsene, spesso questa voce è inserita già nello scontrino. Controllate sempre il vostro scontrino e, se non riporta già la Service Charge o la Tip, aggiungetela voi nello spazio dedicato.
La vita notturna
Se siete quelli che tirano fino al mattino, allora siete nel posto più cool dell’America. A Miami ci sono centinaia di club dove ballare. ascoltare musica, fare amicizia e arrivare al mattino pronti ad ammirare una delle spettacolari albe che solo Miami sa regalare. Se amate la musica dal vivo e i balli latino-americani , vi consiglio di indirizzarvi sulla Little Avana, un quartiere adiacente al famoso quartiere Brickell. Qui troverete locali dove oltre a ballare a ritmo di samba potrete gustare delizie cubane e sudamericane. dai famosi tostones, platano, yuca, senza perdere il famoso Moros e Cristianos, una deliziosa combinazione di fagioli neri e riso.
Quanti soldi cambiare?
Se avete la possibilità di alzare il platfond della vostra carta di credito, non avrete bisogno di alcun contante. Preferite sempre una VERA carta di credito e non un a prepagata. Sebbene “il cugino del fratello di Peppe sia venuto qui e abbia potuto pagare tutto con la prepagata”, vi assicuro, per esperienza personale, che non è così e, molto spesso, le prepagate vengono rifiutate.
Se desiderate comunque portare con voi un po’ di contanti, sappiate che le banconote da 100 dollari non vengono accettate in molti posti. Preferite tagli piccoli, oppure sarete costretti ad andare alla cassa centrale di un supermercato e chiedere loro di cambiarveli in pezzi più piccoli. Per fare un esempio, a una mia amica non li hanno accettati per comprare il biglietto del treno, ma anche molti piccoli ristoranti a conduzione familiare non li prendono.
Muoversi in città
Diversamente da altre grandi città, come New York, Boston o New Orleans, il trasporto pubblico di Miami è piuttosto carente, soprattutto nel collegamento tra Miami Beach (che è un’isola collegata da ponti alla terraferma) e la città di Miami. Se Miami è collegata con l’aeroporto e in diverse aree con la Metromover, questo non è vero per Miami beach, dove ci si affida ai trolley( mini autobus gratuiti che servono aree specifiche) o al bus pubblico. In alcune aree del south florida è possibile utilizzare anche Circuit, un servizio di navetta pubblica a prezzi molto bassi o gratuiti.
I parcheggi degli Hotel per lasciare il mezzo, sono carissimi, anche 60/100 dollari al giorno. Se i vostri programmi sono di girare in zona e fare solo poche gite fuori porta (ad esempio Everglades, isole Keys o Fort Lauderdale area) potete valutare di muovervi con Uber, Metromover e bici elettriche e poi affittare un mezzo solo per i giorni in cui volete uscire dalla città. Se attivate il Go city pass, inoltre, tra le varie attività c’è anche il bus scoperto che vi porta in giro per le principali attrazioni da vedere, risparmiandovi diversi viaggi con Uber. Non pensate di muovervi a piedi tra i vari quartieri. Spesso sono distanti diversi chilometri e prevedono l’attraversamento di strade molto trafficate o poco sicure. Se decidete di fare tour organizzati alle Everglades o ad altre attrazioni, valutate una tour operator che vi offra il pick up in hotel. Costerà qualcosa di più, ma sempre meno di affittare una macchina per la giornata
Dove pernottare
Spesso, nei gruppi FB, si leggono di persone che cercano un alloggio per una settimana o 10 giorni affidandosi a offerte di privati. Personalmente, per esperienze a conoscenti molto negative, ve lo sconsiglio. Prima di tutto, non avete nessuna tutela in caso di mancata consegna dell’appartamento. Inoltre, moltissimi palazzi di downtown o di Miami Beach VIETANO ESPRESSAMENTE di affittare stanze, per cui è molto probabile che il personale della lobby vi vieti l’accesso all’appartamento, in caso subodori che siete in un B&B.
Molto meglio un hotel, in una zona sicura e ben servita. Miami Beach, Brickell, Coral Gables, Hollywood, sono zone piene di hotel, di servizi, molto attente alle esigenze dei turisti.