A partire dall’8 novembre i viaggiatori ai quali era stato vietato l’accesso agli Stati Uniti a causa del propagarsi della pandemia, potranno fare ingresso negli USA seguendo alcune regole pubblicate online in una sezione del Dipartimento di Stato dedicato ai viaggi verso gli USA.
L’amministrazione Biden ha dunque pubblicato le linee guida aggiornate per viaggiare negli Stati Uniti, compresi i requisiti richiesti ai cittadini statunitensi che non sono stati vaccinati contro il Covid-19 ed alcune eccezioni per i viaggiatori esteri.
A che ora del 8 novembre entreranno in vigore le regole di accesso agli USA
Questo sarà effettivo per i passeggeri sugli aerei che partono dalla loro destinazione estera alle 00:01 o dopo le 00:01 Eastern Time dell’8 novembre.
Per approfondimenti consultare www.cbp.gov
I viaggiatori completamente vaccinati
Devono presentare la prova della vaccinazione per qualificarsi tra i viaggiatori che possono mostrare la prova di vaccinazione nei tre giorni precedenti alla partenza verso gli USA.
Dunque anche se vaccinati dovranno mostrare la documentazione di un test virale negativo prelevato entro tre giorni dal viaggio negli Stati Uniti prima dell’imbarco. Ciò include tutti i viaggiatori: cittadini statunitensi, residenti permanenti legali (LPR) e cittadini stranieri .
I viaggiatori non vaccinati
Siano essi cittadini statunitensi, LPR o il piccolo numero di cittadini stranieri non vaccinati, che rientrano nelle eccezioni consentite per l’ingresso negli USA, dovranno ora mostrare la documentazione di un test virale negativo da un campione prelevato entro un giorno dal viaggio negli Stati Uniti.
Cosa si intende per un test effettuato 3 giorni prima della partenza
Il test deve essere somministrato non più di tre giorni di calendario prima della data del volo internazionale per gli Stati Uniti. Pertanto, se un viaggiatore parte per gli Stati Uniti alle 22:00 del 19 gennaio, dovrà presentare un risultato negativo per un test eseguito in qualsiasi momento dopo le 00:01 del 16 gennaio.
Cosa dovranno verificare le compagnie aeree?
Oltre a verificare la prova di un risultato negativo del test prima della partenza – regola in atto dal gennaio 2021 – le compagnie aeree ora dovranno verificare anche lo stato di vaccinazione.
I passeggeri dovranno mostrare il loro stato di vaccinazione, tramite un documento cartaceo, una foto del loro documento cartaceo o un’app digitale.
Le compagnie aeree dovranno:
- Abbinare il nome e la data di nascita per confermare che il passeggero è la stessa persona indicata sulla prova della vaccinazione;
- Determinare che il documento vaccinale sia stato emesso da una fonte ufficiale (ad es. agenzia di sanità pubblica, agenzia governativa) nel paese in cui è stato somministrato il vaccino;
- Esaminare le informazioni essenziali per determinare se il passeggero soddisfa la definizione del CDC per vaccinato completo come prodotto vaccinale, numero di dosi di vaccino ricevute, data/e di somministrazione, sito (ad es. clinica di vaccinazione, struttura sanitaria) di vaccinazione.
Per aiutare con la tracciabilità dei contatti CDC, le compagnie aeree che volano negli Stati Uniti dovranno tenere a portata di mano le informazioni di contatto per poter seguire i viaggiatori aerei se sono potenzialmente infetti.
Regole per i cittadini stranieri in ingresso negli USA
Già a settembre l’amministrazione ha annunciato che avrebbe richiesto a tutti i cittadini stranieri in ingresso negli USA la prova della vaccinazione completa, ma lunedì, ha elencato le esenzioni a tale requisito.
Gli stranieri non vaccinati potranno entrare solo in circostanze limitate.
Nello specifico
- quelli con rare controindicazioni mediche ai vaccini.
- coloro che hanno bisogno di viaggiare per motivi di emergenza o umanitari
- coloro che viaggiano con visti non turistici da paesi con bassa vaccinazione disponibilità
- membri delle forze armate e dei loro parenti stretti
- membri dell’equipaggio della compagnia aerea, dell’equipaggio della nave e dei diplomatici.
- i visitatori di età inferiore ai 18 anni poiché i bambini non sono ancora idonei per il vaccino in molti paesi,
- i partecipanti agli studi clinici e coloro che viaggiano con breve preavviso.
Per chi ha controindicazioni di salute relative alla somministrazione del vaccino è possibile consultare il sito del Governo CDC website
Quali sono i test richiesti per i bambini
I minori di 18 anni sono esentati dall’obbligo di vaccinazione per i viaggiatori nazionali e stranieri, data sia l’ineleggibilità di alcuni bambini più piccoli alla vaccinazione, sia la variabilità globale nell’accesso alla vaccinazione per i bambini più grandi che possono essere vaccinati.
I bambini di età compresa tra 2 e 17 anni sono tenuti a sostenere un test pre-partenza.
Se un bambino non è completamente vaccinato e viaggia con un adulto completamente vaccinato, può mostrare la prova di un test virale negativo da un campione prelevato entro tre giorni prima della partenza (coerentemente con la tempistica per gli adulti completamente vaccinati).
Se un bambino non vaccinato viaggia da solo o con adulti non vaccinati, dovrà mostrare la prova di un test virale negativo da un campione prelevato entro un giorno dalla partenza.
Sebbene i bambini di età inferiore a 2 anni siano esentati dal requisito del test, CDC raccomanda un test pre-partenza per questi bambini quando possibile.
Quali vaccini verranno accettati
Il CDC ha stabilito che ai fini del viaggio negli Stati Uniti, i vaccini accettati includeranno quelli approvati o autorizzati dalla FDA e quelli elencati dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per uso di emergenza (EUL). A questo proposito Un funzionario del CDC ha affermato che gli Stati Uniti accetteranno tutti i vaccini approvati dall’Organizzazione mondiale della sanità anche se non sono stati approvati negli Stati Uniti, compresi i vaccini russi e cinesi, che hanno dati limitati sulla loro efficacia contro la variante Delta.
Per approfondimenti e futuri aggiornamenti
Prepariamoci dunque a lunghe file in aeroporto.