Settembre è tempo di bilanci per il turismo italiano. Un settore trainante della nostra economia che segna – nell’estate 2024 – una crescita del 5% rispetto al 2023. Il 3% è rappresentato da turisti americani, che hanno premiato il Sud Italia. Difatti, a farla da padrone sono state Sicilia, Campania, Puglia e Calabria.
Nell’intervista al dott. Massimo Petrone, membro della Camera di Commercio Americana in Italia, e del NIAF, presidente operativo del Comitato Mezzogiorno, facciamo un’analisi del trend positivo.
“Le nuove rotte aeree tra Napoli e New York, Filadelfia, Atlanta, e Palermo-New York, hanno inciso positivamente sul flusso di turisti che hanno invaso pacificamente le più belle località del Meridione italiano. La United Airlines è stata la prima compagnia di bandiera a scommettere con il volo diretto Napoli New York – ha dichiarato Petrone. Una scommessa ampiamente vinta grazie anche al grandissimo lavoro dei dirigenti GESAC, la società che gestisce l’aeroporto internazionale di Napoli”.
Alla domanda se ci sono prospettive per un volo diretto Napoli-Miami, il board member Niaf e AmCham – si è detto fiducioso: “L’ho chiesto già varie volte – ha assicurato- ma stiamo lavorando anche su un altro fronte. Difatti è ipotizzabile che alcuni voli, oggi stagionali, restino operativi tutto l’anno o almeno in periodi di festività come il natalizio”.
L’Italia non è solo turismo, il marchio Made in Italy si fa sempre più spazio negli Stati Uniti, un successo del lavoro congiunto della politica e degli operatori del settore che si chiama Sistema Italia. Difatti, il dott. Petrone annuncia nuovi progetti che puntano alla crescita delle relazioni commerciali tra i due Paesi. Si registrano importanti sviluppi nelle relazioni in settori reputati strategici come la Difesa, l’energia ,il biomedicale e accademico. Atteso, tra l’altro, l’appuntamento annuale di ottobre del Gala NIAF a Washington, che quest’anno ospiterà una rappresentanza del mondo accademico italiano: la delegazione dell’Università Federico II di Napoli, che festeggia 800 anni.
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