Trump matador sfida Biden a una partita di golf
Trump è ben consapevole che avere un rivale come Biden rappresenta un’occasione più unica che rara. Visti gli evidenti deficit cognitivi dell’avversario, la strada per la Casa Bianca sarebbe praticamente una passeggiata. Ecco perché Trump prova a “blindare” Biden, sfidandolo a un nuovo duello tv.
L’obiettivo è duplice: imporre ai dem il fatto compiuto e consolidare il distacco nei loro confronti. Attenzione, però: Trump non si limita a chiedere un nuovo confronto ma sfida Biden anche sul lato sportivo. Nel corso del comizio tenutosi ieri a Doral, in Florida, il magnate repubblicano ha infatti proposto di disputare una partita di golf. Trump è disposto a dare all’avversario 20 colpi di vantaggio. Il campo da gioco (da 18 buche) sarebbe proprio quello di Doral, con il match ripreso in mondovisione. Durante il duello TV di due settimane fa, del resto, i due candidati si erano punzecchiati anche sulle rispettive abilità in ambito golfistico.
La posta in palio? In caso di sconfitta Trump si dice disposto a donare 1 milione di dollari ad un’associazione scelta dal vincitore. Una tale possibilità appare davvero curiosa. Immaginiamo ad esempio Trump effettuare una donazione a qualche associazione LGBT. Specularmente, proviamo a pensare a un bonifico di Biden verso qualche realtà pro-life. Verrebbe da sperare, seppur ingenuamente, che il candidato dem accetti la sfida, anche se sappiamo essere impossibile. Lo staff di Biden ha già definitivo la proposta trumpiana una “buffonata” per cui l’inquilino della Casa Bianca non avrebbe tempo.
Ad ogni modo, la sfida a golf non è l’unico elemento d’interesse emerso nel corso del comizio di Trump. Il tycoon, infatti, ha sferrato diversi attacchi ai suoi competitor. In particolare a Kamala Harris, considerata da molti il candidato più papabile qualora Biden decidesse di ritirarsi. “È peggio di lui” ha tuonato Trump, che da tempo ha ribattezzato “Laffing Kamala” la vicepresidente USA, a causa del suo modo di ridere, considerato eccessivo. Secondo l’ex presidente anche la Harris soffrirebbe di problemi cognitivi. Chissà che presto il tycoon non sia “costretto” a sfidare anche lei.