La maggioranza si ricompatta: Tajani esclude “inciuci” con il centrosinistra
Per settimane la proposta di Forza Italia di allargare la cittadinanza attraverso lo Ius Scholae aveva creato frizioni con gli alleati di governo. Giorgia Meloni e Matteo Salvini, infatti, al contrario di Maurizio Lupi, non potevano accettare un provvedimento semplicemente indigeribile per i rispettivi elettorati. Tanto da far paventare a molti l’ipotesi di un accordo sottobanco tra Tajani e l’opposizione, in particolare quella democratica e renziana.
Scenario che le parole pronunciate oggi dal vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri sembrano smentire definitivamente. “Non ci sarà mai un governo composto da Forza Italia e Movimento 5 Stelle o formato da Forza Italia e Partito Democratico – ha spiegato Tajani – Non lo faremo mai, perché siamo una forza di centrodestra e il nostro compito è occupare lo spazio tra Giorgia Meloni e Elly Schlein”.
“Dobbiamo guadagnare i consensi che altrimenti prenderebbe la sinistra – ha proseguito – Lavoro per fare in modo che il centrodestra si allarghi e non lasci spazio alla sinistra su grandi questioni come diritti e cittadinanza”.
“Non c’è nessuna possibilità che il governo cada”
In sostanza, alla trasmissione “Non Stop News” su Rtl 102.5 Tajani non ha ripudiato le prese di posizione delle settimane scorse. Quanto dichiarato, tuttavia, getta (e molta) benzina sul fuoco. Soprattutto considerando che il 30 agosto i tre leader del centrodestra s’incontreranno a Ceglie Messapica per fare il punto della situazione.
“La caduta del governo è un’ipotesi esagerata – ha spiegato sempre Tajani – non c’è nessuna possibilità che il governo cada. Ognuno è libero di fare proposte e avere idee nell’ambito di un dibattito. Non siamo un partito unico, io rivendico il diritto di dire ciò che ritengo giusto per tutelare l’interesse del nostro Paese, ma non litigo con nessuno. Al vertice di governo del 30 agosto, il problema della cittadinanza non sarà centrale; invece, ci concentreremo sulla manovra economica, puntando sulla crescita”.