La percentuale di occupati al Sud è la più alta da almeno due decenni
Certamente i dati vanno sempre accompagnati da opportune interpretazioni. Eppure è innegabile che negli ultimi anni l’Italia abbia recuperato terreno su molti fronti. A cominciare dal lavoro, dove il numero di occupati ha segnato un record dopo l’altro. A colpire, però, è il numero di occupati nel Mezzogiorno, salito al livello più alto da quando sono iniziate, nel 2004, le rilevazioni dell’Istat.
Nel secondo trimestre di quest’anno, infatti, la percentuale di occupati al Sud tra i 15 e i 64 anni ha toccato quota 50,1%, superando dunque la soglia del 50%, mai raggiunta prima.
Lo scorso trimestre era del 49,9%, mentre nello stesso periodo dell’anno precedente si attestava al 49,3%. In termini assoluti ciò si traduce in 6 milioni e 549mila occupati, ben 99mila in più rispetto allo scorso anno.
Meloni: “Lavoriamo per permettere al Sud di lottare ad armi pari”
Esulta ovviamente il governo. “Ci accusavano di voler spaccare l’Italia, ma la verità è che abbiamo scelto di credere nelle energie, nel talento e nella forza del Sud”, ha dichiarato la premier sui social.
“Abbiamo avuto il coraggio di dire basta alla stagione dell’assistenzialismo – ha continuato Meloni – che per troppo tempo ha alimentato l’idea di un Mezzogiorno condannato a restare indietro. Abbiamo investito in infrastrutture, lavoro, merito. Lavoriamo per mettere il Sud in condizione di competere ad armi pari e di dimostrare, finalmente, tutto il suo valore”.
“Oggi – conclude – i dati dell’Istat certificano il numero di occupati nel Mezzogiorno più alto mai registrato dal 2004. La strada è giusta, e continueremo a percorrerla, per costruire finalmente un’Italia nella quale tutti abbiano le stesse opportunità”.
Boom di occupati, Cerreto (FdI): “Dato epocale”
Riflessioni analoghe quelle di Marco Cerreto, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Commissione Agricoltura della Camera. “Un risultato storico per il Sud Italia – ha spiegato – che si conferma sempre più locomotiva del Paese”.
“Un traguardo – ha continuato il deputato di FdI – che conferma l’efficacia delle politiche del Governo Meloni e del ministro Calderone, da sempre attenti ai temi dell’occupazione e del rilancio del Sud. Con oltre 96mila nuovi occupati in un solo anno, il Mezzogiorno dimostra la forza di una crescita concreta e reale, trainata da riforme strutturali, incentivi mirati e investimenti strategici. Il Sud non chiede assistenza, ma opportunità. E oggi dimostra di saperle cogliere. Il Governo continuerà a lavorare con determinazione per rafforzare questa tendenza positiva, puntando su lavoro, infrastrutture, formazione e sviluppo territoriale”.