Il nuovo anno regala un aumento nella busta paga dei lavoratori statunitensi. Il minimo salariale sarà incrementato in 23 Stati e in misura diversa. Ogni singolo governo, infatti, ha valutato il costo vita- stipendio in base alla propria realtà.
Il quadro generale che si presenta riporta una frammentazione del mondo del lavoro disarmante se si pensa che la conquista dei 15 dollari l’ora, almeno sembrava tale, è oggi invece oggetto di polemica. Accade a New York dove il minimum salary è fermo a quattro anni fa, e tale resterà, almeno per il momento.
Nello Stato della Florida, con le elezioni presidenziale del novembre 2020, gli elettori hanno votato anche un referendum sull’aumento graduale del salario minimo a $ 15,00 l’ora entro il 2026.
Ci sono Stati, come il New Jersey, che da quest’anno garantirà $ 14,30 ai propri lavoratori. Un motivo per sorridere? Forse, se si pensa che nel Minnesota si arriverà a $ 9,50 (per le grandi imprese) a $ 8,63 e $ 10,59.
La situazione non è rosea per i lavoratori americani che fanno i conti con il caro-affitti e il paniere dei prezzi al consumo,aumentato del 30%.
Il minimo salariale vede protagonista una grande fetta di lavoratori, specie del food e del food delivery. Paghe da fame che in questi ultimi anni hanno creato una crisi di personale senza precedenti. Un esempio lampante arriva da New York City e dalla California.
Nelle metropoli statunitensi si propone (una teoria non ancora concretizzata) un salario minimo di 23,82 dollari l’ora per il delivery legato alle app come Uber Eats, Grubhub e DoorDash. La base economica, che dovrà essere finalizzata con un referendum pubblico, sarebbe di 17,87 dollari quando entrerà in vigore per la prima volta e aumenterà a 23,82 dollari quando sarà completamente introdotto entro aprile 2025.
A New York ci sono più di 60.000 addetti alle consegne di cibo tramite app che non hanno diritto a un salario minimo o a benefici perché sono classificati come appaltatori indipendenti e non come dipendenti.
Un lavoro duro e nessuna garanzia. In California invece il governatore Gavin Newsom ha firmato il Fast Recovery Act, una nuova legge che aumenterà il salario minimo a 22 dollari l’ora per i lavoratori del fast food. Ma c’e’ di più, ui si ha anche il salario minimo più alto: $15,50 rispetto ai $15 del 2022.
Un bel divario, vero? Si, specie se poi scorrendo i dati forniti dallo Studio del National Employment Law Project (www.nelp.org ) leggiamo che i lavoratori di Washington DC hanno un salario minimo pari a $ 16,10 destinato a crescere nel luglio 2023 in proporzione all’aumento dell’indice dei prezzi al consumo. Scelte che, seppur impercettibili, sono apprezzate, cosí come nello Stato di New York ( ad eccezione di New York) dove il minimo wage è aumentato di un dollaro arrivando a 14,20 l’ora. Un paga che rasenta la miseria considerato che è una cifra lorda su cui il lavoratore paga all’incirca il 7% di tasse federali e poi vanno aggiunte quelle statali, calcolate senso il livello di reddito annuale.
Aumenti
Il US Department of Labor ha pubblicato l’elenco degli Stati interessati all’aumento del minimum wage .
Il Distretto della Columbia ha il più alto salario minimo a $ 16,10 / ora. Cii sono 18 stati (AK, AZ, CA, CO, DC, FL, ME, MN, MO, MT, NV, NJ, NV, NY, OH, OR, SD e WA) che attualmente hanno programmato un aumento graduale nei prossimi anni dei loro salari minimi basati su formule variabili. La maggior parte di questi aumenti partono proprio da questo nuovo anno, già dal 1 ° gennaio.
Il salario minimo del Connecticut è aumentato a luglio scorso e salirà a 15 dollari l’ora il 1° giugno 2023. La California avrà il salario minimo più alto di $ 15,50, rispetto ai $ 15 del 2022; Washington DC ha invece un salario minimo più alto di $ 16,10 ed e’ destinato a crescere nel luglio 2023 in proporzione all’aumento dell’indice dei prezzi al consumo .
L’Oregon e il Nevada non vedranno aumentare i loro salari minimi fino a luglio 2023. Attualmente si paga $ 13,50 l’ora e non si conosce ancora che tipo di incremento si avra’.
In Nevada, il salario minimo aumenterà a $ 10,25 per i datori di lavoro che forniscono benefici sanitari qualificati e $ 11,25 per quelli che non lo fanno. In Massachusetts si arrivera’, entro giugno, a 15 dollari; questo traguardo e’ atteso per il 2024 nei seguenti Stati: Delaware , Illinois , Maryland (per i grandi datori di lavoro) e Rhode Island entro il 2025.
Come gia’ accennato, la Florida e il Maryland (per i piccoli datori di lavoro) entro il 2026 pagheranno 15 dollari. In Alaska, il salario minimo salirà a $ 10,85; in Arizona a $ 13,85; in Colorado a $ 13,65; nel Delaware sarà fissato a $ 11,75 sulla buona strada per raggiungere $ 15 nel 2025; nell’ Illinois sarà a $ 13 con lo stesso obiettivo nel 2025. Nel Maine passerà a $ 13,80. In Massachusetts passerà da $ 14,25 a $ 15, nell’ultima fase di quel graduale aumento. Nel Michigan sarà di $ 10,10 (l’obiettivo è di $ 12,05 entro il 2030). In Minnesota si arrivera’ a $ 9,50 (per le grandi imprese) a $ 8,63 e $ 10,59; nel Missouri verrà raggiunto l’obiettivo di 12 dollari; in Nebraska a $10,50 con un obiettivo di $15 entro il 2026.