La madre di Leonardo Da Vinci una principessa fatta schiava e liberata da Piero da Vinci
Una scoperta che riscrive il Rinascimento italiano. Il professore Carlo Vecce, docente all’Orientale di Napoli, ha infatti rinvenuto all’Archivio di Stato di Firenze un documento che ci illumina finalmente sulle origini familiari di uno dei più grandi geni della storia. Il 2 novembre 1452 il notaio Piero da Vinci rogava infatti un atto con cui liberava Caterina, figlia del principe circasso Yakob. Ella era stata fatta schiava nel corso di razzie, probabilmente compiute dai tartari, e poi rivenduta ai veneziani. “Proprietaria” di Caterina era diventata Ginevra d’Antonio Redditi. Il padre di Leonardo, Piero, aveva già avuto rapporti con Caterina (al momento della liberazione Leonardo aveva infatti già 6 mesi). Peraltro non si trattava della prima gravidanza avuta dalla madre di Leonardo da Vinci, mentre per Piero si trattava del primo figlio in assoluto.
L’odissea di Caterina tra Mar Nero e Adriatico
Caterina sarebbe giunta a Firenze per opera del marito di Ginevra d’Antonio Redditi. Fu appunto l’avventuriero fiorentino Donato di Filippo di Salvestro Nati a destinare Caterina in Toscana, non sapendo in quel momento di star facendo la storia. La donna arrivò a Firenze nel 1442, quando ancora aveva 15 anni, dopo essere passata prima per la Tana (sul mare di Azov), poi per Costantinopoli e Venezia.
Un capitolo buio del Mediterraneo, quello della schiavitù e del mercato di uomini, che però in questo caso presenta un clamoroso lieto fine: la liberazione della principessa circassa e il concepimento del genio, avvenuto probabilmente in Palazzo Castellani, sul Lungarno, che oggi ospita proprio il Museo Leonardo. Un altro capitolo, quello dei figli illegittimi nati all’infuori del vincolo matrimoniale, si arricchisce di una nuova pagina. Fu ovviamente nella città toscana che Piero da Vinci e Caterina s’incontrarono. Il 15 aprile 1452 venne alla luce Leonardo, nel borgo di Anchiano, sulle pendici del Monte Albano, a poca distanza da quella località che proprio Leonardo avrebbe fatto entrare nella storia.