Un pedaggio di 23 dollari per entrare a Manhattan mentre la metro di New York è sempre più pericolosa.
Lo Stato di New York cerca soluzioni per decongestionare l’isola di Manhattan nelle ore di punta e redige il congestion pricing. Un piano traffico che prevede il pagamento di un pedaggio fino a 23 dollari per gli automobilisti che entrano sull’isola nelle fasce orarie di traffico intenso.
Nel piano sono indicati i punti di ingresso a pagamento sotto la 60th Street di Manhattan.
Il nuovo provvedimento, voluto dall’amministrazione statale guidata dalla governatrice Kathy Hochul, è stato approvato la settimana scorsa dal Dipartimento Federale dei Trasporti, scatenando uno scontro all’interno del partito Democratico.
Il governatore del confinante New Jersey, Phil Murphy, ha immediatamente pubblicato una nota in cui promette battaglia e accusa l’amministrazione Biden di penalizzare i propri pendolari.
Intanto, secondo quanto riferito dagli amministratori della Federal Highway Administration, il piano – atto a contenere l’inquinamento ambientale – è stato, si, approvato ma sarà revisionato dai tecnici e legali della Metropolitan Transportation Authority dopo un periodo di prova di 30 giorni. Si aspetta quindi un report per la fine di maggio dalla società che gestisce il trasporto pubblico nello Stato della Grande Mela.
I funzionari di MTA, intanto, fanno sapere che – dopo l’approvazione definitiva- hanno bisogno di circa un anno per costruire l’infrastruttura per il pedaggio, pertanto l’obbligo di pagamento potrebbe entrare in vigore nel secondo trimestre del 2024.
Le ragioni dello scontro
Secondo gli amministratori del New Jersey il progetto – se approvato definitivamente – sarà un salasso per i pendolari e certamente non una soluzione all’inquinamento ambientale.
Con questa nuova disposizione si intende solo fare cassa – ha dichiarato il governatore Murphy a Politico “perché è chiaro che l’inquinamento aumenterebbe nelle zone limitrofe a Manhattan. Tutti nella regione- ha sottolineato- meritano l’accesso a un trasporto di massa più affidabile, ma mettere un onere finanziario ingiustificato sulle spalle dei pendolari del New Jersey laboriosi è sbagliato. È una misura ingiusta e mal consigliata”
Un botta e risposta tra i due governatori che imbarazza il partito, ma soprattutto apre un dibattito tra i residenti dei due Stati confinati, preoccupati per il proprio portafoglio ma anche per la sicurezza personale e l’economia.
Trasporto pubblico
Come è noto il trasporto pubblico della Grande Mela – da qualche anno registra un calo sensibile di viaggiatori, soprattutto nelle ore di minore frequenza passegegri. Un fenomeno causato dai tantissimi casi di violenza denunciati, avvenuti soprattutto sui treni delle metropolitana. Pertanto i passeggeri preferiscono utilizzare, a costi sostenuti, mezzi privati quali taxi e Uber.
Sul tema è intervenuto il capo delle relazioni esterne di MTA, John J. McCarthy, che con una nota ha ringraziato il governo federale per aver dato il via libera al piano tariffario di congestione e ha dichiarato: “La tariffazione della congestione è un’opportunità generazionale per rendere più facile per le persone spostarsi e raggiungere il Central Business District, riducendo il traffico e finanziando miglioramenti al sistema di trasporto pubblico”
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