In settimana, la governatrice di New York, Kathy Hochul, ha proposto una legge per vietare agli studenti di usare i cellulari a scuola, al fine di ridurre al minimo le distrazioni durante le lezioni.
Nel suo discorso sul bilancio, Hochul ha detto che per gli insegnanti è sempre più difficile mantenere alta l’attenzione degli alunni. Per affrontare questo problema, la governatrice mira a implementare un divieto statale di utilizzo dei cellulari nei vari plessi, a partire dal prossimo anno accademico.
Il disegno è il risultato di varie riunioni durante le quali Hochul ha incontrato genitori, studenti, educatori, dirigenti scolastici per discutere dell’impatto degli smartphone sulla capacità di apprendimento, e sulla salute mentale dei ragazzi.
Hochul: “Questa legge trasformerà le nostre scuole”
La governatrice democratica ha affermato che un sondaggio ha dimostrato che il 95 percento degli studenti negli Stati Uniti ha accesso a dispositivi mobili e riceve una media di 250 notifiche al giorno.
“Come mamma, per me queste non sono solo statistiche. So quanto è difficile catturare l’attenzione dei propri figli”, ha spiegato in settimana. “Non stiamo sviluppando le competenze di cui abbiamo bisogno perché i ragazzi sono distratti dai cellulari”.
“Oggi annuncio una proposta che trasformerà le nostre aule”, ha concluso Hochul. “Vogliamo che le nostre scuole tornino ad essere un luogo di apprendimento, libere dalle varie distrazioni”.
Qualora entrerà il vigore, la legge richiederà agli studenti newyorkesi di disconnettersi dai propri dispositivi mobili durante l’orario scolastico, comprese le lezioni, la pausa pranzo e il tempo trascorso nei corridoi.
Le eccezioni
Hochul ha affermato che il ddl prevedrà delle eccezioni per gli alunni che hanno bisogno di accedere ai dispositivi per motivi medici, per coloro che non parlano inglese e per gli studenti con difficoltà di apprendimento.
La legge richiede ancora l’approvazione dei legislatori statali. Blake Washington, direttore del bilancio dell’Empire State, ha affermato che il governo locale stanzierà circa 13,5 milioni di dollari per aiutare i distretti scolastici a sostenere i costi dell’implementazione del divieto.
Ogni plesso, inoltre, avrà la facoltà di decidere come conservare i dispositivi dei propri iscritti durante le ore di lezione.
L’esempio degli altri Stati
Non è la prima volta che la Hochul sostiene l’importanza di vietare l’uso degli smartphone a scuola. Già durante lo scorso anno, infatti, la leader dem. aveva lasciato intendere che lo Stato avrebbe presto adottato nuove misure, seguendo l’esempio di altri governi.
In Florida, una legge approvata nel 2023 ha imposto ai distretti scolastici locali di bloccare gli studenti dai social media quando utilizzano il Wi-Fi dell’istituto.
Ai ragazzi, inoltre, vengono impartire lezioni sugli effetti negativi delle varie piattaforme.
Il governatore della California Gavin Newsom, ha invece firmato un ddl che richiede alle scuole di adottare delle politiche che proibiscano o limitino l’uso degli smartphone entro luglio 2026.