Inverno demografico, Musk mette in guardia l’Italia
Elon Musk non è uno che le manda certo a dire. L’uomo più ricco del mondo ha infatti pubblicato mercoledì un tweet che ha conquistato subito il centro del dibattito pubblico. “L’Italia sta scomparendo”, il laconico commento del patron di X, Tesla e SpaceX.
Sotto il monito muskiano compare un Tricolore svettante sopra le macerie in fiamme, con gli allarmanti dati sull’inverno demografico italiano.
“Il tasso di natalità in Italia è sceso al minimo storico di 1,13 figli per donna – recita il post condiviso da Musk – con solo 370.000 bambini nati l’anno scorso, il numero più basso dal 1861”.
“Gli esperti – continua – avvertono che questo declino sta peggiorando e non mostra segni di ripresa, creando una seria sfida per la futura popolazione italiana”.
Il crollo delle nascite, non lo scopriamo oggi, è un’emergenza nazionale. C’è però da evidenziare anche un altro aspetto del tweet pubblicato da Musk, ossia il progressivo distanziamento da Giorgia Meloni. Già a settembre, infatti, un post del suo portavoce nel Belpaese, Andrea Stroppa, aveva fatto capire che l’aria fosse cambiata.
Nel mirino di Stroppa, in quell’occasione, il fiacco contrasto all’immigrazione da parte della premier. Parlando dell’ennesimo sbarco sulle coste della penisola, Stroppa aveva dichiarato: “Nel Regno Unito governa la sinistra, in Italia la destra. Stesso risultato. Meloni aveva promesso un blocco navale, l’impiego dell’esercito e misure forti per proteggere i cittadini, ma non è successo nulla. Deluso”.
Il messaggio aveva ottenuto il “mi piace” dello stesso Musk, un tempo in luna di miele con la leader di Fratelli d’Italia.
Evidentemente la disparità tra le promesse e i fatti su alcuni temi caratterizzanti, come immigrazione e natalità, non è andata giù all’ex DOGE. Una delusione provata anche da molti elettori italiani, i quali non tolgono il proprio sostegno al governo solo per il terrore delle possibili alternative.
Il post di Musk dovrebbe però far riflettere l’esecutivo sui rischi strategici cui va incontro il nostro Paese. Oltre a questi, ovviamente, lo scollamento dell’elettorato di riferimento. La rielezione di Giorgia Meloni, insomma, passa anche da culle e confini.