M.I.R.T.A: la nuova piattaforma per assistere gli italiani all’estero

Questa settimana la Farnesina ha lanciato M.I.R.T.A., una piattaforma a disposizione della rete diplomatico-consolare volta a monitorare gli interventi in favore degli italiani all'estero.

Antonio Tajani

Buone notizie per gli italiani all’estero: inaugurata la piattaforma M.I.R.T.A.

Da mercoledì è attiva la nuova piattaforma digitale M.I.R.T.A. (Monitoraggio In Rete Tutela e Assistenza consolare). Questa è stata realizzata su richiesta di Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Lo ha reso noto la Farnesina sul proprio sito ufficiale. M.I.R.T.A. permetterà alla rete diplomatico-consolare del Ministero degli Esteri di monitorare gli interventi di assistenza a beneficio dei cittadini italiani nel mondo.

“Con il lancio della nuova Piattaforma, continua l’impegno della Farnesina per rendere sempre più efficiente ed efficace la tutela degli italiani nel mondo” ha commentato Tajani. “Digitalizzazione e innovazione si confermano processi centrali anche nel monitoraggio delle numerose e complesse vicende che coinvolgono i nostri connazionali all’estero: dai detenuti ai rimpatri sanitari, dai minori contesi ai connazionali indigenti”.

Molti i campi in cui M.I.R.T.A. potrà infatti essere utile ai nostri connazionali all’estero. Dall’assistenza ai detenuti alla richiesta di prestiti, passando per i rimpatri sanitari e la difesa dei minori contesi, numerosi sono i casi in cui la piattaforma potrà fornire un sostegno concreto ai cittadini italiani ai quattro angoli del globo. Temi ovviamente che vedono già impegnate quotidianamente le Sedi italiane all’estero ma che adesso potranno essere affrontati in maniera più capillare e organizzata.

Ricordiamo come gli italiani all’estero rappresentino circa il 10% della popolazione complessiva. Al 1° gennaio 2023 erano infatti 5.933.418 i nostri connazionali iscritti all’Aire. Un numero che è quasi raddoppiato dal 2006 ad oggi. Cifre che la dicono lunga sulla necessità di disporre di strumenti digitali adeguati alle diverse necessità degli italiani sparsi nel mondo. Non possiamo dunque che esprimere soddisfazione per l’innovazione apportata in questi giorni, nella speranza che il tema degli expat resti sempre tra le principali preoccupazioni della politica nazionale. Pena lo sfilacciamento dei rapporti dell’Italia con milioni di suoi figli.

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