Il Natale newyorkese è ormai alle porte. Sebbene manchi ancora più di un mese alle feste, in città si inizia a respirare già l’aria che caratterizza questo particolare periodo dell’anno.
Nel weekend, presso la Grande Mela è arrivato l’attesissimo albero di Natale che illuminerà, come ogni anno, il Rockefelle Center.
Le dimensioni dell’imponente albero del Massachusetts
L’abete rosso, alto oltre 22 metri, è stato condotto nella Center Plaza di Manhattan dove è stato issato con l’ausilio di una gru. Ci vorranno oltre 8 chilometri di fili luminosi con più di 50.000 lampadine LED multicolori per avvolgere l’albero, il cui diametro misura 13 metri.
Come da tradizione, sulla sua cima l’abete avrà una corona di stelle Swarovski, costituita da circa 3 milioni di cristalli. L’imponente albero, donato dalla famiglia Albert di West Stockbridge, Massachusetts, è stato abbattuto giovedì mattina, per poi essere caricato su un camion a pianale, che ha percorso 225 chilometri. Si tratta del primo albero di Natale del Rockefeller Center proveniente dal Massachusetts dal 1959.
Come ogni anno, il suo ingresso presso la Grande Mela è stato accompagnato da migliaia di persone festanti, che non hanno perso l’occasione di scattare qualche foto prima della sua accensione. “E’ stata una delle folli più grandi che abbia mai visto in occasione dell’arrivo dell’albero di Natale”, ha dichiarato Erik Pauze, il giardiniere capo del Rockefeller Center.
“L’abbiamo messo in piedi e ora abbasseremo alcuni rami a mano, perché sono così pesanti e troppo grandi” – ha aggiunto quest’ultimo.
La cerimonia di accensione è prevista per il 4 dicembre. Quando l’albero sarà smontato a gennaio, il suo legno sarà donato ad Habitat for Humanity.
La storia dell’albero di Natale 2024
Come detto in precedenza, l’abete di quest’anno è il primo ad arrivare dal Massachusetts dal 1959. Earl e Lesley Albert piantarono l’albero nel 1967, poco dopo il loro matrimonio, quando ereditarono la casa di famiglia.
Per quasi 60 anni, dunque, questa famiglia lo ha addobbato per celebrare diverse festività oltre a quelle natalizie, come quelle del 4 luglio o Halloween.
Nell’estate del 2020, Erik Pauze, visitò l’area e rimase colpito dall’imponenza dell’arbusto. Bussò alla porta degli Albert per chiedere informazioni, appena una settimana dopo la morte di Lesley. In memoria di quest’ultima, la famiglia accettò di donare l’albero per l’esposizione del Rockefeller Center.
“Lo abbiamo preso come un segnale da parte di Lesley”, raccontano i familiari, “lei amava il Natale e tutto ciò che lo circonda”. “Era una persona generosa”, hanno aggiunto, “regalare questo albero alla città di New York, e lasciare che tutto il mondo lo veda, ci entusiasma molto”.
