Per far conoscere alle imprese italiane le opportunità offerte dal vasto territorio a Sud Est degli Stati Uniti, la Camera di Commercio Italiana a Miami (Italy-America Chamber of Commerce Southeast – IACCSE) ha organizzato il Meet US Roadshow, un evento a tappe che tocca le città di Napoli, Roma, Prato e Treviso tra il 18 e il 21 marzo, in collaborazione con Regione Campania, FederLazio, Assocamerestero, Unioncamere, Confindustria Toscana Nord, Camera di Commercio Treviso-Belluno e Venicepromex.
Prima tappa Napoli
La prima tappa del tour italiano è stata a Napoli. Al tavolo dei lavori, per la Regione Campania il direttore generale del Dipartimento per lo Sviluppo economico e le Attività produttive, Raffaella Farina e i rappresenanti della Camera di Commercio Italiana del Southest, Tommaso Cardana presidente, Nevio Boccanera segretario generale. L’incontro ha visto una grande partecipazione di imprenditori di piccole e medie imprese, che hanno mostrato interesse per gli argomenti trattati, da come fare impresa in Usa all’importanza della pianificazione logistica, dalla ricerca di fonti di finanziamento alla costituzione della filiera estera e il successo commerciale. Cosi come hanno spiegatio gli esperti relatori le eccellenze campane sono strategiche per arricchire il Made in italy in Florida.
Il made in Italy spopola in Usa
Nel 2023 l’export italiano verso gli Usa ha registrato una crescita del +5,4% rispetto al 2022 stabilendo un nuovo record, con il valore assoluto delle esportazioni oltreoceano che ha raggiunto i 72,9 miliardi di dollari. Ma la crescita esponenziale del Made in Italia è nel South Est statunitense dove la “richiesta Italia” ha fatto registrare nel 2023 una crescita del 12% , più del doppio della media degli Stati Uniti.
Il South Est , Miami
Sei stati, 52 milioni di consumatori e un Pil che nel 2023 ha toccato quota 3.900 miliardi di dollari: se fosse un paese indipendente, rappresenterebbe la sesta economia del mondo. Sono i numeri del Sud Est degli Stati Uniti, che comprende Florida, Georgia, North Carolina, South Carolina, Alabama e Mississippi, con grandi aree metropolitane, in forte espansione, come Miami, Tampa e Orlando in Florida e Atlanta in Georgia. Un’area dove sono già presenti circa 360 filiali di aziende italiane, attratte da un mercato, quello degli Stati Uniti, che rappresenta, dopo la Germania, il secondo compratore di prodotti italiani, per un valore complessivo di 72,9 miliardi di dollari nel 2023 (+5,4% rispetto al 2022). In questo contesto molto positivo, le esportazioni italiane verso la Florida crescono ad un ritmo molto più elevato (+12% rispetto al 2022) in comparazione con la media statunitense e hanno raggiunto il valore di 3,89 miliardi di dollari.
La Camera di Commercio Italiana – Miami
IACCSE, che conta una base associativa di oltre 270 aziende, promuove il Roadshow con quattro tappe italiane. Protagonisti dell’evento, gratuito e in lingua italiana, sono professionisti sia italiani che statunitensi, esperti di internazionalizzazione ed imprenditori con una conoscenza approfondita dei meccanismi del business d’oltreoceano, che si confronteranno sui più importanti aspetti strategici e operativi relativi all’espansione su quel mercato.
Diverse le tematiche trattate: dalle implicazioni legali riguardanti l’apertura di una società negli Usa ai contratti di distribuzione, dalla procedura per ottenere un visto come investitore agli aspetti fiscali, dagli strumenti di finanziamento agevolato alle procedure doganali per l’export di prodotti.
La partecipazione ai seminari è gratuita previa registrazione, riservata a rappresentanti di aziende interessate ad esportare ed espandere le proprie operazioni negli Stati Uniti. Il programma delle quattro tappe e la scheda di registrazione sono disponibili al seguente link: https://bec.iaccse.com/meet_us_2024.
L’export italiano negli Stati Uniti
La performance del Made in Italy permette all’Italia di mantenere la sua posizione nella classifica dei paesi fornitori degli Stati Uniti, attestandosi all’11° posto e guadagnando leggermente in quota di mercato, il 2,3% rispetto al 2,2% del 2022. I settori trainanti dell’export delle imprese italiane sono stati: Meccanica, Moda e accessori, Chimica e farmaceutica, Mezzi di trasporto, Agroalimentare e Bevande. Le esportazioni italiane verso la Florida crescono del +12% per un valore assoluto di 3,89 miliardi di dollari. Sempre nel 2023 l’Italia ha registrato verso gli Stati Uniti un attivo di bilancia commerciale di 44 miliardi di dollari.