Finita la missione romana del Presidente palestinese Abu Mazen

Giovedì il leader dell'ANP ha incontrato in Vaticano Leone XIV. Ieri i colloqui con Sergio Mattarella al Quirinale e Giorgia Meloni a Palazzo Chigi.

Abu Mazen

Terminata la visita di Abu Mazen in Italia

Il Presidente palestinese Mahmoud Abbas, conosciuto anche come Abu Mazen, ha concluso una serie di incontri di alto livello a Roma che hanno toccato i temi della pace in Medio Oriente, del sostegno umanitario a Gaza e del futuro dello Stato di Palestina.

La visita, articolata in più tappe, ha preso avvio con l’udienza in Vaticano da Papa Leone XIV, svoltasi giovedì, proseguendo ieri con i colloqui al Quirinale con il Capo dello Stato Sergio Mattarella e a Palazzo Chigi con la premier Giorgia Meloni.

Nel suo primo incontro, quello con il Pontefice, avvenuto a dieci anni dal riconoscimento ufficiale della Palestina da parte della Santa Sede, Leone XIV ha ribadito la linea diplomatica vaticana: “perseguire la prospettiva della soluzione a due Stati”. Durante il colloquio, durato circa mezz’ora, è stata sottolineata “l’urgenza di prestare soccorso alla popolazione civile a Gaza e di porre termine al conflitto”, come ha riferito il Vaticano. Abbas, visibilmente soddisfatto, ha ringraziato il Papa dicendo: “Grazie per ricevermi, sono felice e grato di essere nuovamente qui”.

L’incontro ha rappresentato la continuità del percorso intrapreso dalla Santa Sede per promuovere il dialogo e la convivenza, riaffermando l’impegno umanitario verso i civili coinvolti nella crisi mediorientale. Abu Mazen, dopo l’udienza, ha visitato una mostra dedicata a Betlemme, città simbolo anche per il decennale del riconoscimento vaticano dello Stato palestinese.

I colloqui al Quirinale e Palazzo Chigi

Ieri, invece, il leader palestinese si è recato al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal Sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli. Il Capo dello Stato ha sottolineato l’importanza del rapporto bilaterale e il ruolo centrale dell’ANP: “L’Autorità Nazionale Palestinese è un interlocutore assolutamente fondamentale per l’Italia e per la comunità internazionale in questo periodo in maniera particolarmente intensa”.

Mattarella ha poi aggiunto: “È un vero piacere per me accoglierla al Quirinale e incontrarla dopo il nostro incontro dello scorso dicembre… ed è un gran piacere averla qui a Roma”.

Nel pomeriggio Abu Mazen ha incontrato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Al centro del bilaterale, la necessità di consolidare il cessate il fuoco e avviare la ricostruzione di Gaza. La premier italiana ha rimarcato il contributo di Roma, concretizzatosi “attraverso l’iniziativa ‘Food for Gaza’, le evacuazioni mediche e il corridoio universitario”, sottolineando l’impegno a sostenere la popolazione e il processo di riforme dell’Autorità palestinese.

Meloni ha inoltre confermato che il governo italiano sta lavorando a un nuovo pacchetto di aiuti umanitari e per la ricostruzione, da presentare alla prossima Conferenza su Gaza promossa dall’Egitto.

Tre incontri, insomma, un unico obiettivo condiviso: ridare spazio al dialogo e rafforzare i passi verso la pace, nella prospettiva di due Stati che possano finalmente coesistere in sicurezza e dignità.

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