Quello che fino a poco tempo fa era noto come “aeroporto da terzo mondo”, adesso è considerato il miglior hub degli Stati Uniti. È la storia de LaGuardia Airport di New York, un vero e proprio gioiello del settore.
In settimana, nell’ambito dei suoi premi inaugurali per i viaggi aerei di lusso, Forbes ha proclamato l’hub della Grande Mela il più importante del Paese. L’onorificenza riconosce a LaGuardia i progressi compiuti con la ristrutturazione dell’intera struttura, iniziata nel 2016. Il progetto è costato ben 8 miliardi di dollari.
La ristrutturazione dell’aeroporto
Il piano ha interessato ogni parte dell’aeroporto, comprendendo l’installazione di ponti terminali che collegano gli edifici, migliori collegamenti stradali, una nuovissima sala partenze con vetrate immense e nuove opzioni di vendita al dettaglio e di ristorazione.
Secondo Forbes, oggi LaGuardia è finalmente uno scalo di livello mondiale, un obiettivo che l’Autorità portuale di New York e l’ex governatore Andrew Cuomo si erano preposti quando annunciarono l’inizio dei lavori di ristrutturazione.
In una dichiarazione rilasciata martedì, Cuomo ha dedicato l’onorificenza “agli uomini ed alle donne della mia amministrazione che hanno supervisionato la trasformazione de LaGuardia, costata 8 miliardi di dollari, in circostanze difficili, in tempi record e rispettando il budget. Insieme abbiamo dimostrato che una visione può essere portata a termine da un governo competente”.
“Il Paese può essere orgoglioso della struttura”
“Fin dall’inizio, la nostra missione è stata quella di trasformare quello che un tempo era il peggior aeroporto della nazione in un aeroporto che potesse rivaleggiare con i migliori al mondo”, ha invece affermato Rick Cotton, direttore esecutivo dell’Autorità portuale.
“Il premio di Forbes Travel Guide è un’ulteriore prova che con i nostri partner privati, Delta Air Lines e LaGuardia Gateway Partners, abbiamo creato un hub che non è più uno zimbello nazionale, ma qualcosa di cui l’intero Stato e il nostro Paese possono essere orgogliosi”.
“Oggi non stiamo più immaginando cosa possono diventare i nostri aeroporti. Stiamo realizzando il nostro obiettivo di creare strutture di livello mondiale in tutto lo Stato”, ha infine concluso Kevin O’Toole, il presidente della Port Authority.
Nuovi progetti in arrivo al JFK
Il successo dell’aeroporto LaGuardia non frena certamente le ambizioni delle autorità newyorkesi, concentrate ora sull’”altro” hub della città, il JFK.
Quest’ultimo, probabilmente l’aeroporto più noto e frequentato della Grande Mela, sarà infatti oggetto di una nuova serie di ristrutturazioni.
Parliamo di interventi dal valore di 19 miliardi di dollari. Una cifra enorme, oltre il doppio di quella spesa per il LaGuardia. Il solo Terminal One del JFK, che aprirà completamente nel 2026, sarà grande quanto entrambi i terminal dell’hub del Queens.
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