Biennale Cinema 2025: star internazionali, red carpet e sorprese

Un’edizione memorabile tra film, moda e ospiti d’eccezione nella magica laguna. I momenti più iconici della Biennale 2025.

Alla Biennale Cinema prosegue la competizione tra i film selezionati dalla giuria, mentre arrivano (a titolo privato) attori, musicisti e stilisti.

La 82esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è da portfolio, con bellezze iconiche in primo piano: il Premio Oscar alla carriera Kim Novak, la madrina Emanuela Fanelli e Julia Roberts, la diva di Pretty Woman, che ha presenziato alla proiezione del film fuori concorso di Luca Guadagnino, After the Hunt, scatenando un entusiasmo incredibile.

I fan sono arrivati per la strepitosa Julia Roberts già da giorni, dormendo sul marciapiede e portando da casa scale di alluminio pur di vederla. Nel nostro servizio video la testimonianza di un giovane appassionato di cinema.

Apprezzati, tra i titoli in concorso, No Other Choice di Park Chan-wook (che ha sfilato con un cast elegantissimo) e À pied d’œuvre di Valérie Donzelli, così come Cover Up di Laura Poitras. In Calle Malaga, Maryam Touzani continua il discorso iniziato col film Le Bleu du Caftan.

Moda, party e ospiti a sorpresa: lo spettacolo dietro le quinte

La Biennale Cinema 2025 si conferma una passerella di eleganza (e non solo per le star). Dopo la stilista Diane von Fürstenberg, patrona di un suo award, anche Giorgio Armani è arrivato in laguna per presenziare al suo leggendario party.

Intanto, sul red carpet, il brand Louis Vuitton ha vestito Emma Stone; Vivienne Westwood ha fasciato di bronzo la cantante Rose Villain; Tilda Swinton ha sfoggiato il bianco e nero di Chanel. Kim Kardashian, dopo un pezzo lungo color avorio, ha indossato un miniabito nero ipersexy, molto simile a quelli amatissimi dalla “tigre” Grace Jones negli anni Ottanta.

Tra le sorprese inaspettate di questa Biennale Cinema, la presenza di varie star anche a titolo privato. Fra i tanti nomi, la diva di Narnia, Tilda Swinton e l’attore Willem Dafoe (indimenticabile ne L’ultima tentazione di Cristo) scoperto ai tavoli dell’Hotel Excelsior tra i frequentatori dei cocktail party in programma prima e dopo le proiezioni.

Un caso a parte è il bagno di folla del regista Guillermo del Toro che, alla fine del documentario in concorso Sangre del Toro, realizzato da Yves Montagner e dedicato alla sua ricerca stilistica, ha spiazzato tutti con una apparizione dal vivo, a sorpresa, in mezzo alla platea della Sala Corinto. Subito circondato dalla folla, Del Toro ha voluto ringraziare e deliziare i suoi fan.

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