E’ stato grande spettacolo – come sempre – l’edizione italiana della 1000miglia 2023. 417 auto d’epoca preceduti da 120 Ferrari che, come sempre, hanno preceduto la gara nel loro tradizionale Tribute. Ora la carovana si prende qualche mese di pausa per poi volare alla volta degli Stati Uniti.
Massimo Cicatiello, Event Manager 1000miglia Usa, ci parla delle prossime tappe americane:
“in 1000 Miglia si guarda sempre con grande attenzione agli Stati Uniti, un paese che da sempre esprime grande attenzione al mercato delle auto storiche. Il mondo dei collezionisti e degli appassionati è molto importante negli Usa ed è nostro interesse alimentarlo attraverso il brand certamente più importante al mondo in questo settore.
Nella prima settimana di novembre ritornerà il Warm up nell’area di Washington DC e – probabilmente- riusciremo a proporre una prima edizione a febbraio del 2024 nello Stato della Florida. Almeno questo è il nostro obiettivo primario.
Il percorso definitivo sarà ufficializzato nel mese di luglio perché ancora sono in corso i necessari sopralluoghi. Certamente partiremo e arriveremo a Miami cercando di toccare alcune delle città più iconiche dello Stato.
Credo che la Florida meriti di ospitare questa manifestazione e naturalmente la 1000miglia avrà il piacere di inserire questa nuova edizione nel suo calendario.
Siamo certi che Miami in particolare sarà all’altezza – come ha sempre fatto – di creare un grande sfondo alla nostra manifestazione.
Due brand di tale importanza che si incontrano non possono che alimentarsi a vicenda proponendo al pubblico americano e mondiale uno spettacolo di altissimo livello”.
Uno sguardo al Futuro
Non solo auto storiche naturalmente. L’edizioni americane cercheranno di replicare quanto avvenuto nell’edizione italiana appena conclusa. Obiettivo sarà dunque ospitare anche le più innovative sperimentazioni nel campo dell’automotive. Auto elettriche di ultima generazione come quelle presentate nella “1000miglia green”, ma anche auto a guida autonoma. Progetti tra i più innovativi utilizzando il meglio della tecnologia italiana, come quello proposto quest’anno da Matteo Marzotto, imprenditore italiano di grande fama, ed il team del Politecnico di Milano.
Matteo Marzotto ha detto la sua sull’edizione di quest’anno e sull’esperienza vissuta a bordo della Maserati C20 Cielo del progetto 1000 Miglia Autonomous Drive: “Questa corsa deve continuare ad essere un contenitore di cose belle del passato sempre rivolta al futuro. Dobbiamo mostrare un Italia che vive, che pensa e che lavora a prodotti più belli. Ho parlato con tanti equipaggi stranieri e vi assicuro che non hanno dubbi: 1000 Miglia è davvero la Corsa Più Bella del Mondo”.
Nella foto di copertina: l’equipaggio americano J.Garvey e C. O’Connel