A pochi chilometri dal confine austriaco, nella provincia autonoma di Bolzano sorge Vipiteno, un gioiello alpino che incanta i visitatori con il suo centro storico perfettamente conservato e la sua atmosfera sospesa nel tempo. Situato a 948 metri di altitudine, questo borgo rappresenta la città più settentrionale d’Italia ed è considerato uno dei centri medievali più belli dell’arco alpino.
Il centro storico e la Torre delle Dodici
Il cuore pulsante di Vipiteno è via Città Nuova, l’arteria principale che attraversa il centro storico, fiancheggiata da eleganti palazzi rinascimentali dai caratteristici bovindi sporgenti e dalle tipiche finestre a golfo che si affacciano sulla strada. Le facciate colorate, decorate con affreschi e insegne in ferro battuto, creano un colpo d’occhio unico che sembra trasportare i visitatori in un’altra epoca. Passeggiare lungo questa via significa immergersi completamente nell’atmosfera tirolese, tra botteghe artigiane, caffè storici e negozi che propongono prodotti locali.
Simbolo indiscusso della città è la Torre delle Dodici, o Zwölferturm, che divide simbolicamente la città vecchia da quella nuova. Questa torre civica alta 46 metri, costruita nel 1472, domina il panorama urbano con la sua mole imponente e il tetto a cipolla ricoperto di scandole. L’orologio che adorna la torre ha dato il nome alla struttura: originariamente suonava il mezzogiorno quando l’orologio segnava le 12.00, momento in cui anticamente si chiudevano le porte della città. Oggi è possibile salire sulla torre per godere di una vista mozzafiato sui tetti del borgo e sulle montagne circostanti.
Chiese e musei da non perdere
La chiesa parrocchiale di Nostra Signora della Palude, situata poco fuori dal centro, merita assolutamente una visita. Questo capolavoro gotico custodisce al suo interno opere d’arte di straordinario valore, tra cui splendidi altari lignei intagliati e affreschi quattrocenteschi. Il campanile slanciato, alto 85 metri, rappresenta uno dei più alti dell’Alto Adige e costituisce un punto di riferimento visibile da grande distanza.
Il Museo Multscher, ospitato nell’ex ospedale di Santo Spirito, conserva importanti opere d’arte sacra, tra cui il polittico di Hans Multscher del 1456, capolavoro dell’arte gotica europea. Il museo offre anche un interessante spaccato della vita quotidiana del borgo nei secoli passati, con esposizioni di oggetti d’uso comune, costumi tradizionali e testimonianze storiche.
Sport e natura tra le montagne
Durante i mesi invernali Vipiteno si trasforma in un paradiso per gli amanti degli sport sulla neve. Il comprensorio sciistico del Monte Cavallo offre piste adatte a tutti i livelli, mentre il vicino Passo del Brennero garantisce neve abbondante per tutta la stagione. In estate il territorio circostante diventa meta ideale per escursionisti e ciclisti, con sentieri che si snodano tra pascoli alpini, boschi di conifere e laghetti montani.
Uno degli eventi più attesi dell’anno è il mercatino di Natale, che trasforma il centro storico in un villaggio incantato. Le bancarelle in legno offrono prodotti artigianali, decorazioni natalizie e specialità gastronomiche, mentre l’aria si riempie del profumo di vin brulé e dolci speziati. L’atmosfera che si respira durante il periodo natalizio rende Vipiteno una delle mete più suggestive dell’intero arco alpino.
Come arrivare a Vipiteno
Vipiteno è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. In automobile, da Bolzano si percorre l’autostrada A22 del Brennero in direzione nord per circa 60 chilometri, uscendo proprio a Vipiteno. Da Innsbruck, in Austria, la distanza è di circa 80 chilometri sempre lungo la stessa autostrada. Il borgo dista circa 110 chilometri da Trento e 350 da Milano.
Per chi preferisce il treno, Vipiteno si trova sulla linea ferroviaria del Brennero che collega Verona a Innsbruck, con collegamenti frequenti da Bolzano, Trento e dalle principali città del nord Italia. La stazione ferroviaria si trova a pochi minuti a piedi dal centro storico, rendendo molto comodo l’arrivo in treno.
Gli aeroporti più vicini sono quelli di Bolzano, a circa 70 chilometri, Innsbruck a 90 chilometri e Verona a 180 chilometri. Da questi scali è possibile noleggiare un’auto o utilizzare i collegamenti ferroviari per raggiungere il borgo.
Cosa mangiare a Vipiteno
La cucina di Vipiteno riflette perfettamente la sua posizione di confine, mescolando sapientemente tradizioni culinarie italiane e austriache. Tra i piatti tipici da assaggiare spiccano i canederli, grossi gnocchi di pane raffermo insaporiti con speck, formaggio o spinaci, serviti in brodo o asciutti con burro fuso. Gli schlutzkrapfen sono ravioli ripieni di ricotta ed erbe aromatiche conditi con burro e parmigiano.
Lo speck dell’Alto Adige, prodotto secondo antiche tecniche di affumicatura, è protagonista di numerosi piatti e ottimo come antipasto accompagnato da pane nero di segale e kren, la rafano piccante. Il gulasch, stufato di carne speziato di origine ungherese ma ormai perfettamente integrato nella tradizione locale, rappresenta un piatto sostanzioso perfetto dopo una giornata sulla neve.
Tra i dolci, lo strudel di mele, preparato con pasta sfoglia sottilissima ripiena di mele, uvetta, pinoli e cannella, è immancabile. Il Kaiserschmarrn, frittata dolce sminuzzata servita con marmellata di mirtilli rossi, costituisce una merenda sostanziosa molto amata. Da non perdere i krapfen, bomboloni fritti ripieni di marmellata o crema.
Per accompagnare i pasti, i vini locali come Sylvaner, Müller-Thurgau e Gewürztraminer offrono il giusto contrappunto, mentre dopo cena un bicchierino di grappa alle erbe alpine favorisce la digestione. Le birre artigianali locali rappresentano un’ottima alternativa, perfette per brindare alla bellezza di questo borgo incantato.
